Fca prosegue nel recupero post-collocamento a Wall Street e mette nel mirino, a metà mattinata, i 9,5 euro a Piazza Affari. Poco prima delle 11 il titolo Fiat Chrysler Automobiles è infatti il migliore del Ftse Mib e sale dell’1,56% a 9,425 euro per azione, nonostante la Borsa di Milano viaggi al momento in controtendenza rispetto agli altri indici europei.
Secondo gli operatori a supportare il rialzo del titolo, che ieri aveva beneficiato di un target a 10 euro da parte di Bank of America Merrill Lynch, sono oggi le valutazioni di Equita Sim che oltre alla quotazione di Ferrari vede “maturo” lo scenario di una aggregazione per Fca.
“Restiamo dell’idea che la quotazione di Ferrari rappresenti un catalyst in grado di compensare un eventuale rallentamento dell’economia – scrive Equita – e siamo convinti che per Fca ex-Ferrari i tempi siano maturi per un’aggregazione, meritando un premio per l’appeal speculativo”.
Gli analisti hanno aumentato il target sul titolo a 11,4 euro riconoscendo soprattutto un maggiore contributo di Maserati e dei mercati nordamericani che beneficiano del significativo rafforzamento del dollaro.
