A Piazza Affari, riflettori puntati su Enel, che sprofonda del 3,17% a metà mattinata, segnalandosi come la maglia nera del listino italiano, che viagga in territorio negativo. Particolarmente intenso il volume degli scambi sul titolo del colosso dell’energia elettrica, con oltre 26 milioni di pezzi trattati.
A trascinare nella polvere le quotazioni di Enel, secondo gli operatori, è la riforma del sistema elettrico decisa dal governo spagnolo, che ha annullato 3,6 miliardi di euro di finanziamenti al settore, attravero un emendamento approvato in Parlamento.
L’emendamento pesa su tutti i titoli del settore utility spagnolo, in netto calo in mattinata. Tra di essi anche quello di Endesa, controllata di Enel, che cede oltre il 2% a Madrid.