Record per Enel nella seduta di Borsa di mercoledì 30 ottobre: il gruppo energetico italiano ha infatti raggiunto un nuovo record di capitalizzazione di mercato superando, per la prima volta, i 70 miliardi di euro di valore, e confermandosi la prima azienda nel mercato italiano e la prima azienda nel settore utilities in Europa. Ieri il gruppo guidato da Francesco Starace, pur in una giornata dalla tendenza ribassista per Piazza Affari, è riuscito a guadagnare circa mezzo punto percentuale, avvicinandosi al valore di 7 euro per azione, per la precisione sui 6,9 euro, contro i 6,8 euro dell’apertura di ieri mattina.
Dall’inizio dell’anno, Enel ha guadagnato più del 36% in Borsa, aumentando dunque di oltre un terzo il proprio valore, passato in dieci mesi da 4,9 euro a 6,9 euro per azione. Il gruppo è presente in 34 paesi del mondo nei 5 continenti, operando nel campo della generazione con una capacità installata netta di oltre 85 GW (dato a fine 2018) e vendendo gas e distribuendo elettricità su una rete di circa 2,2 milioni di Km ad un portafoglio di quasi 73 milioni di clienti nel mondo. Enel è la più grande azienda elettrica d’Italia, la seconda utility quotata d’Europa per capacità installata, e il secondo operatore nel mercato domestico del gas naturale. Grazie al consolidamento della spagnola Endesa, principale società elettrica del Paese, detiene una posizione rilevante in Spagna ed è il primo gruppo privato in America Latina.