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Borsa, Enel corre su maxi-acconto Endesa

La decisione del cda di Endesa di pagare un acconto da 1,5 euro per azione sui risultati del 2013 spinge in alto il titolo di Enel, tra i migliori del Ftse Mib – In questo modo la controllata spagnola del colosso italiano dell’elettricità potrà ridurre il proprio eccesso di liquidità, mentre Enel incasserà 1,46 miliardi.

Borsa, Enel corre su maxi-acconto Endesa

L’acconto sul dividendo di Endesa spinge le quotazioni Enel, che a metà mattinata avanza dell’1,99%, segnalandosi come uno dei migliori titoli del listino italiano, che veleggia in territorio positivo.

Nella serata di ieri il cda della controllata spagnola del colosso italiano dell’elettricità ha deciso, infatti, di distribuire una cedola da 1,5 euro per azione sui risultati del 2013. La decisione del consiglio di amministrazione di Endesa è arrivata un po’ a sorpresa, dato che la società aveva in passato dichiarato l’intenzione di non pagare dividendi sull’utile 2013.

La cedola verrà staccata il due gennaio 2014. Per gli analisti di Equita Sim, si tratta di “sia un segnale positivo per il gruppo in termini di normalizzazione della situazione patrimoniale”, dato che l’eccesso di liquidita di Endesa si è rivelato inefficiente. A Enel, titolare di circa 975 milioni di azioni del gruppo spagnolo, andrà un dividendo di 1,46 miliardi.

 

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