Eems vola a Piazza Affari dopo l’annuncio dell’accordo per la ristrutturazione del debito. Il titolo, dopo avere segnato un progresso del 17,06% fino a 0,365 euro, è entrato in asta di volatilità.
Ieri la società attiva nel settore dei semiconduttori ha comunicato di aver siglato un accordo di ristrutturazione del debito con il pool di banche creditrici (Unicredit, Banca Nazionale del Lavoro, Banca Monte dei Paschi di Siena, Ubi Unione di Banche Italiane, Banco Popolare, Royal Bank of Scotland).
L’intesa riguarda il debito della società nei confronti degli istituti di credito, che complessivamente ammontava a circa 47,3 milioni lo scorso 30 settembre (per capitale e interessi anche di mora).
“In esecuzione dell’accordo di ristrutturazione, si procederà al rafforzamento patrimoniale di Eems Italia – si legge in un comunicato – risolvendo la fattispecie di riduzione del capitale sociale al di sotto del minimo legale per perdite e di scioglimento della società per la perdita del capitale sociale”.