BORSE IN RIPRESA, IN EVIDENZA BANCO POPOLARE
FIAT – 1,67%, MAGLIA NERA DELL’AUTO EUROPEA
Borse europee positive a fine mattina con gli indici in lieve rialzo. Il FtseMib di Milano sale dello 0,45% a quota 17.623, Londra +0,32%, Parigi +0,62%. Francoforte sale dello 0,25%.
Sul mercato dei titoli di Stato il rendimento del Btp decennale scende al 3,89% e lo spread si riduce a quota 258 (-5 punti base). Lo spread decennale della Grecia si contrae di 33 punti base a 668 punti base, il rendimento del corrispondente titolo di Stato scende sotto il 7% per la prima volta dal giugno 2010.
Il rialzo è frenato dalle dichiarazioni di esponenti della Fed che ipotizzano una riduzione degli stimoli all’economia Usa. John Williams, presidente della Federal Reserve Bank di San Francisco, ha detto che la banca centrale potrebbe interrompere gli acquisti di bond nel corso dell’anno. Richard Fisher, presidente della Fed di Dallas e leader dei falchi, ha aggiunto che l’istituto dovrebbe abbandonare da subito il supporto al settore immobiliare.
Si allontana, però, l’esame per il settore del credito europeo. Eba, l’Autorità bancaria europea, ha annunciato che indicherà le linee guida per l’analisi sulla situazione dei bilanci bancari e questo comporterà un ritardo del prossimo esercizio sugli stress test per le banche Ue al 2014. L’Eba ha precisato che il calendario delle verifiche sarà determinato quando verrà adottata la nuova normativa che istituisce la supervisione diretta della Bce sui 17 paesi dell’area euro.
Il rinvio fa bene al Banco Popolare +3,15% e a Pop.Milano +2,67%. Unicredit sale dell’1,17%, Intesa +0,82%, MontePaschi +0,44%.
Sui mercati azionari europei corrono i titoli dell’automotive dopo il dato positivo sulle vendite di auto in Europa ad aprile (+1,8%). Peugeot e Renault salgono rispettivamente del 6,5% e del 3,2%, Volkswagen avanza dell’1,9%.
L’unico titolo europeo dell’auto che scende è Fiat, in ribasso dell’1,67% dopo che Bernstein (broker americano) ha abbassato la raccomandazione a “market perform” da “outpeform. In aprile le vendite di Fiat in Europa sono scese del 9,8%. Fiat , si legge in una nota del Lingotto, “continua ad essere pesantemente penalizzato dal risultato negativo del mercato italiano”, fanalino di coda in Europa: le immatricolazioni calano del 10,9% a 116.209 unità. In flessione anche la Francia -5,3% , mentre sono in progresso Germania +3,8%, Spagna +10,8% e Gran Bretagna +14,8%.
Bene Pirelli che sale del 3,01% e Fiat Industrial +1,42%.
Positive StM +1,04% e Mediaset +0,64%.
Finmeccanica guadagna lo 0,13%, Citigroup ha alzato il target price a 4,6 euro da 4,4 euro. Il giudizio è neutral.
Enel sale dello 0,55%, Eni +1,01%, Telecom Italia +0,23%. Saipem scende dell’1,08%.
Geox perde il 2,9% dopo che Mediobanca ha tagliato il target price a 1,3 euro da 1,52 euro.