Brusca frenata per la corsa di Mps a Piazza Affari. Dopo il rally delle ultime sedute, l’istituto senese cede oltre il 4% a metà mattinata, segnalandosi come il titolo peggiore del listino italiano, che negli stessi minuti viaggia in territorio leggermente negativo.
Sulle quotazioni della Banca pesano diversi fattori: i realizzi che hanno seguito la crescita di 30 punti percentuali da parte del titolo, il prossimo ingresso dello Stato nel capitale, la speculazione su una possibile fusione con altri istituti e la conferma che Axa parteciperà alla prossima ricapitalizzazione.