Cnh corre in Borsa e si pone in testa al Ftse Mib con un rialzo del 4,2% a 8,04 euro . A spingere le quotazioni della società della galassia Agnelli è l’annuncio del riavvio del piano di buyback.
Cnh ha infatti fatto sapere di aver intenzione di riavviare il suo programma di acquisto di azioni proprie, per un importo massimo di 700 milioni di dollari (di cui 65,5 già spesi).
Scopo dell’operazione sarà quello di ottimizzare la struttura patrimoniale dell’azienda e soddisfare gli obblighi derivanti dai piani di incentivazione della società.
Scendendo nei dettagli, il programma durerà fino al 12 ottobre 2019, incluso, e verrà realizzato con le disponibilità liquide della società.
Gli acquisti avverranno sul mercato telematico azionario italiano e sui sistemi multilaterali di negoziazione (multilateral trading facilities o MTFs) “nel rispetto delle disposizioni normative e regolamentari vigenti” a un prezzo massimo per ciascuna azione ordinaria non superiore di oltre il 10% alla media del prezzo più elevato registrato in ciascuno dei cinque giorni di negoziazione precedenti la data di ciascun acquisto.
Tornando alla Borsa, a incentivare gli acquisti contribuiscono anche le buone notizie provenienti dagli Stati Uniti, dove il presidente Donald Trump ha annunciato un piano di aiuti per gli agricoltori dell’ammontare di 16 miliardi di dollari allo scopo di compensare le perdite causate dalla guerra dei dazi che ha provocato il forte rallentamento dello shopping cinese di riso e soia. Una parte di questi fondi andrà direttamente agli agricoltori, mentre una seconda porzione verrà destianta per acquistare derrate alimentari per programmi governativi. “Riteniamo che la notizia possa aiutare ad alleviare il pessimismo degli ultimi mesi sul settore agricolo”, hanno commentato gli analisti, sottolineando che la divisione agricola di Cnh in Nord America nel 2018 ha generato il 35% del fatturato (15% del a livello consolidato).