Giornata contrastata per il settore del lusso a Piazza Affari. A fine mattinata i titoli di Tod’s e Luxottica viaggiano in rosso (rispettivamente -2,8 e -2,3%) dopo il declassamento da “neutral” a “sell” da parte di Goldman Sachs, che ha però alzato i target price rispettivamente da 125 a 126,9 e da 37,8 a 38,3 euro.
Sale Ferragamo (+1,16%), su cui la Banca d’affari americana ha confermato il giudizio “buy”, alzando il target price da 33,8 a 34,3 euro.
Geox conserva il rating “sell”, con target price in crescita da 1,67 a 1,9, e il titolo perde l’1,7%. Cucinelli, “neutral” con target che passa da 18,3 a 23,7 euro, viaggia intorno alla parità.
Secondo Goldman, Luxottica arriva da un periodo di sostenuta sovraperformance: il gruppo “ha una posizione unica nel settore dell’occhialeria – scrive il broker –, oltre a una strategia di crescita e una squadra di management forte. Tuttavia, riteniamo che la società sia posizionata meno bene rispetto alle rivali del lusso per generare consistenti ritorni sul capitale”.
Anche per Tod’s il declassamento è legato alla sovraperformance del titolo: Goldman sottolinea la minore capacità dell’azienda di “crescere attraverso distribuzione, estensione di categorie e online rispetto alle rivali” e vede opportunità limitate per l’espansione dei margini. “Anche se il marchio Tod’s è ben posizionato – scrivono gli analisti –, riteniamo che gli altri brand del gruppo (Hogan, Fay e Roger Vivier) lo siano meno, riducendo così il profilo di crescita del gruppo e la redditività”.
Goldman raccomanda invece l’acquisto di brand leader nelle principali categorie del lusso a livello globale: Prada , Burberry, Swatch, Ferragamo, Lvmh e Yoox: “Crediamo che identificare i marchi che hanno o possono costruire leadership e vantaggio competitivo, combinati con una squadra manageriale disciplinata e focalizzata, aiuti a evidenziare le società con il maggior potenziale di crescita elevata e sostenibile, ritorni sul capitale e alla fine anche una buona performance del titolo”.