Fitch ha tagliato il rating Idr di Bpm da BBB- a BB+, con outlook negativo. Lo ha comunicato l’agenzia, precisando che l’outlook negativo è in linea con quello dell’Italia. Confermato invece a BB+ il Support Rating Floor (Srf), mentre è stato abbassato anche il Viability rating (Vr), da bbb- a bb-,mantenendolo sotto osservazione per un possibile nuovo taglio. In scia a questa decisione, il titolo di Bpm scivola di oltre due punti a Piazza Affari, subendo uno dei peggiori ribassi dell’intero Ftse Mib.
Fitchs piega che i rating Idr e Srf sono vulnerabili a cambiamenti quanto alla propensione o alla capacità delle autorità italiane di fornire un sostegno tempestivo alla banca, e che la capacità dello Stato italiano di fornire sostegno dipende dalla sua credibilità creditizia, riflessa nel rating a lungo Idr.
Il rating Vr continua inoltre a essere sotto la lente di Fitch perché Bpm “non ha ancora raggiunto una soluzione duratura per la futura governance” e potrebbe così “essere tagliato di oltre un gradino” in presenza di dubbi sulla capacità della Banca di aumentare il capitale, che rifletterebbe l’aumento dei rischi per la continuità dell’istituto. Un upgrade del rating sarebbe possibile, conclude Fitch, “solo con un rafforzamento della governance, maggiori livelli di capitale e un miglioramento della qualità degli asset”.