Continua a Piazza Affari il rally di Bpm, che oggi a metà mattina viaggia in rialzo del 3,7%, a 0,67 euro, mettendo a segno il miglior rialzo del Ftse Mib. Il titolo si era già messo in luce ieri, chiudendo la seduta in progresso del 5,28%, a 0,64 euro, tra scambi per 222,19 milioni di pezzi, pari al 6,87% del capitale.
Gli investitori premiano il nuovo piano industriale dell’istituto, che ha raggiunto in anticipo gli obiettivi di in termini di esuberi e quindi adesso può assumere circa 390 dipendenti da qui al 2016. L’aumento di capitale dovrebbe partire il 5 maggio. Positive le valutazioni degli analisti: Fidentiis ha raccomandato l’acquisto del titolo, mentre gli obiettivi fissati per il 2016 sono stati definiti “raggiungibili” da Kepler Chevreux.
Un destino diverso tocca invece all’altra stella di ieri, Ubi Banca. Dopo aver archiviato la scorsa seduta con un progresso del 4,7% (18,27 milioni di titoli scambiati, pari al 2,02% del capitale), stamane il titolo dell’istituto viaggia in territorio negativo di circa mezzo punto percentuale, appesantito dalle prese di beneficio.
Ieri le azioni erano state spinte dai conti della Banca, che ha chiuso il 2013 con un utile triplicato (oltre le attese) e un dividendo di 0,06 euro per azione, in crescita rispetto a 0,05 euro dell’anno precedente.