Anche oggi giornata dura per i bancari a Piazza Affarri. Nonostante i risultati positivi degli stress test, che hanno promosso i cinque istituti italiani esaminati, stamane all’apertura degli scambi sono tornate le difficoltà e dopo un inizio contrastato tutti i titoli sono scesi in territorio negativo. Il verdetto dell’Eba non è stato sufficiente a rassicurare gli investitori. Le vendite hanno colpito soprattutto Banco Popolare, la peggior banca del listino, che intorno alle 10 registrava una perdita del 4,52%. Molto male anche Intesa (-4,11%) e Montepaschi (-4,35%). Vicino al rosso di quattro punti percentuali anche Unicredit (-3,88). Solo lievemente più contenute le perdite per Ubi (-3,36%). Negli stessi minuti, a far peggio dei bancari sul listino di Milano c’è solo Fonsai, in crollo del 5,56%. Unico titolo in positivo quello di Pirelli, che guadagna intorno al mezzo punto percentuale.
Borsa, banche in perdita nonostante la promozione agli stress test
Alla riapertura degli scambi tornanao le difficoltà a Piazza Affari per i maggiori istituti di credito italiani – Dopo un avvio contrastato, tutti i maggiori titoli sono scivolati in territorio negativo – Perdeite pesanti, superiori ai quattro punti, per Banco Popolare, Intesa e Montapaschi – Male anche Unicredit e Ubi.