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Borsa: Asia giù dopo l’indice Pmi cinese. Sale ancora il dollaro

La Borsa di Tokyo è l’unica che sale, incoraggiata da un’ulteriore discesa dello yen, che tocca quota 103,8 – Il resto dell’Asia (malgrado la chiusura positiva di Wall Street, dove lo S&P500 ha sfiorato il massimo storico) è debole, dopo l’uscita dell’indice Pmi sul manifatturiero cinese HSBC-Markit

Borsa: Asia giù dopo l’indice Pmi cinese. Sale ancora il dollaro

Calano i mercati in Asia dopo l’indice PMI cinese – sale ancora il dollaro

La Borsa di Tokyo è l’unica che sale, incoraggiata da un’ulteriore discesa dello yen, che tocca quota 103,8. Il resto dell’Asia (malgrado la chiusura positiva di Wall Street, dove lo S&P500 ha sfiorato il massimo storico) è debole, dopo l’uscita dell’indice PMI sul manifatturiero cinese HSBC-Markit, che è sceso a 50,3: meno del 51,7 di luglio e del 51,5 previsto dagli analisti, pur mantenendosi al disopra della soglia di 50 che indica espansione. L’indice regionale MSCI Asia Pacific escluso Giappone sta scendendo dello 0,7% a metà giornata.

Il dollaro, dopo le ultime notizie sulla Fed (che dicono di una crescente propensione in favore di tassi più alti, come del resto anche per la Bank of England) si è rafforzato contro tutti: l’euro è sceso a 1,325 e l’oro a 1288 $/oncia. Il greggio si è ripreso alquanto, a 96,1 $/b (102,0 il Brent). I futures azionari sono stabili su New York e leggermente positivi su Londra.

http://www.bloomberg.com/news/2014-08-21/asia-stocks-little-changed-as-fed-signals-ongoing-support.html

http://news.xinhuanet.com/english/china/2014-08/21/c_133573008.htm


Allegati: xinhuanethttp://www.bloomberg.com/news/2014-08-21/asia-stocks-little-changed-as-fed-signals-ongoing-support.html

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