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Borsa 8 dicembre: Poste candidata alla privatizzazione, Alphabet superstar per AI, Giappone addio tassi sotto zero

Dopo Mps il Governo pensa di mettere sul mercato una quota di Poste Italiane – Attesa per i nuovi dati sull’occupazione Usa che possono orientare il futuro prossimo dei tassi – Riflettori accesi sul boom di Alphabet (+5%)

Borsa 8 dicembre: Poste candidata alla privatizzazione, Alphabet superstar per AI, Giappone addio tassi sotto zero

Il governatore della Bank of Japan ha scelto una data emblematica, cioè l’anniversario dell’attacco della flotta imperiale a Pearl Harbour (7 dicembre 1941) per annunciare la prossima svolta della politica monetaria del Giappone: in Parlamento, Kazuo Ueda ha lasciato intendere che la Banca centrale, forse già on occasione della riunione del 19-20 dicembre, potrebbe abbandonare la politica del tassi sottozero. Immediata la reazione dei mercati: lo yen ha toccato stanotte i massimi da luglio su dollaro, per poi assestarsi in attesa di nuovi segnali. In calo il Nikkei di Tokyo -1,7% a fine seduta, con un ribasso settimanale di circa il 3,5%.

Mercati in tensione aspettando il lavoro Usa

I mercati però sono già concentrati sull’altra notizia bomba destinata a caratterizzare l’andamento dei mercati di qui a fine anno: il dato sull’occupazione Usa che dovrebbe confermare il rallentamento della locomotiva, giustificando l’attesa di un primotaglio dei tassi. Il report del Dipartimento del Lavoro dovrebbe mostrare che gli occupati non agricoli sono aumentati di 180.000 posti di lavoro il mese scorso dopo un aumento di 150.000 a ottobre.

Milano rallenta ma è ancora record

Nell’attesa di queste novità le Borse dell’Europa hanno aperto in rialzo. Future EuroStoxx50 +0,3%. Il Ftse Mib è in altalena e si mantiene sulla parità: – 0,06% a quota 30.104.

Ieri l’indice Ftse Mib di Milano ha perso lo 0,7% ma si avvia a completare la seconda settimana di spinta, su nuovi massimi dal 2008. Se confermata, la piena rottura di area 30mila aprirà la strada ad allunghi in tempi brevi almeno fino a 34mila punti. Il +27% finora accumulato rende il 2023 l’anno migliore degli ultimi quattro.  

Gli investitori si sono ormai convinti che il picco dei tassi sia alle spalle e si stanno attrezzando per capire quando e quanto taglieranno prossimamente le banche centrali, forse con eccessivo ottimismo.

La produzione industriale torna a contrarsi a ottobre: -0,2% dopo il +0,1% (rivisto) di settembre, a fronte di un consensus che stimava una flessione del -0,3%.

Settimana record per i Btp

Nel frattempo, il mercato obbligazionario si sta orientando sul nuovo scenario. Rendimento del Treasury USA decennale a 4,15%, Treasury biennale a 4,60%, Bund decennale tedesco a 2,19%, minimo da maggio. BTP decennale a 3,92%, minimo da febbraio. Spread stabile a 173. Per il nostro BTP si sta per completare la seconda settimana positiva, bilancio provvisorio +0,8%, da +2,2% di quella precedente.

Poco conta per ora lo stallo delle trattative sul patto di Stabilità. La speranza è che maturi a breve un compromesso. 

Frena ancora l’economia Ue

La discesa dei rendimenti si giustifica anche con i deboli dati emersi ieri. La produzione industriale tedesca è scesa inaspettatamente a ottobre dello 0,4% rispetto al mese precedente. Gli analisti avevano previsto un aumento dello 0,2%. L’agenzia statistica europea Eurostat ha confermato la sua stima che il PIL nella zona euro è diminuito dello 0,1% nel terzo trimestre rispetto ai tre mesi precedenti.

Alphabet e Amd risvegliano l‘intelligenza artificiale

L’Intelligenza Artificiale torna a far correre Wall Street.  Alphabet (+5,5%) e AMD (+10%) hanno spiccato il volo quando hanno annunciato le prossime strategie su questo fronte.

Alphabet ha lanciato Gemini pensato “fin dalle sue fondamenta per essere multimodale e ottimizzato per tre diverse dimensioni: Ultra, Pro e Nano” ha spiegato Sundar Pichai, ceo di Google e Alphabet. La nuova struttura informatica può comprendere e produrre contenuti testuali, ma anche immagini, video e audio, oltre che sviluppare codice informatico da sé. .

Advanced Micro Devics (Amd), ha annunciato invece  l’arrivo di una nuova linea di prodotti specificatamente pensati per migliorare le performance delle applicazioni basate sull’intelligenza artificiale. Lenovo, Acer, Asus, Dell, HP e altri produttori di pc dovrebbero iniziare a commercializzare macchine contenenti la nuova famiglia di chip, a partire dal primo trimestre dell’anno prossimo. 

Avanzano Nasdaq +1,4% e  S&P500 +0,80%.

Petrolio ancora debole. Petrolio in lieve ripresa dai minimi degli ultimi cinque mesi a 75,38 dollari i, ma va verso la settima settimana negativa di seguito, -4,5% il bilancio provvisorio. Pesano le preoccupazioni di un surplus dell’offerta globale e la debole domanda cinese, anche se i prezzi hanno recuperato terreno dopo che l’Arabia Saudita e la Russia hanno chiesto a più membri dell’OPEC+ di unirsi ai tagli alla produzione.

Ft va all’attacco del Bitcoin

Bitcoin  a 43.450 dollari in assestamento a breve distanza dai massimi da aprile 2022. Il Financial Times ha approfittato dell’ultimo rally per fare il punto della situazione. Il giudizio emerso è impietoso. Secondo gli esperti inglesi, Bitcoin non ha valore intrinseco, né un sottostante. Non è nemmeno paragonabile all’oro perchè il metallo prezioso è stato per millenni una riserva di valore e ha offerto spesso protezione nelle turbolenze. Lo stesso non si può dire di Bitcoin. La sua prerogativa principale è l’inconsistenza. Quello che la criptovaluta offre in ultimo, è una possibilità di speculare sul sentiment di mercato e su se stesso.

Accordo Prysmian e Petrobras. Stellantis: patto sulle batterie 

  • In una Borsa italiana svuotata per il lungo week end dell’Immacolata, tiene banco il possibile collocamento di una quota di Poste Italiane in mano al Tesoro (il 29,4%) rilanciata dal sole 24 ore. 
  • Citi alza il giudizio su Nexi a Buy, da Neutral, target price a 8,60 euro.
  • Prysmian ha siglato un contratto con Petrobras del valore di cento milioni di euro per la fornitura di 170 km di cavi cosiddetti ombelicali elettro idraulici.
  • Saipem ha detto di aver completato l’uscita dal progetto russo Arctic-2 LNG, preso di mira dalle sanzioni statunitensi il mese scorso, e che il backlog per i contratti relativi al progetto è ridotto a zero.
  • Snam sarebbe in gara per le attività di Edison nello stoccaggio gas. 
  • Stellantis ha firmato un accordo vincolante con Ample per una partnership sulla tecnologia di ricarica delle batterie dei veicoli elettrici che permette di avere una batteria completamente carica in meno di cinque minuti.

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