Sembrava una seduta tranquilla, all’insegna del recupero della Borsa giapponese + 1,3%. Poi su Wall Street è piovuta una nuova ondata di vendite. Il Nikkei di Tokyo ha toccato un minimo del 2% nella notte. Sono contrastate le borse della Cina: indice CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzhen +0,2%, Hang Seng di Hong Kong +0,7%, indice Taiex di Taipei -1,9%. In calo dello 0,7% il Kospi di Seul.
La Borsa degli Stati Uniti ha peggiorato improvvisamente nelle fasi finali della seduta. L’S&P 500, arrivato a guadagnare l’1,5%, ha chiuso in ribasso dello 0,8% a 5.199 punti. Nasdaq -1,1% a 16.195 punti, da +2% iniziale. È probabile che sia necessaria ancora qualche seduta pria di rivedere il mercato muoversi entro parametri meno volatili. Sul piano dell’analisi tecnica, i livelli da monitorare con attenzione sono rispettivamente verso 5mila/4.900 punti e verso 15.500 punti.
I future di Wall Street anticipano un avvio piatto. Tra chi ha comprato nel momento più acuto del ribasso delle azioni dei tech, c’è anche Cathie Wood: lunedì, il suo ARK Innovation ETF ha acquistato, tra gli altri, Amazon.com, Advanced Micro Devices e Roku. Il fondo fintech della società Ark Investment Management ha aggiunto anche Reddit e Meta Platforms. secondo le tabelle pubblicate quotidianamente dalla società. ARKK, il fondo a gestione attiva guidato dalla stessa Wood, ha toccato ieri i livelli più bassi da novembre, da inizio anno il ribasso è di oltre il 20%, -75% dal suo valore dal picco raggiunto all’inizio del 2021.
Borse europee in rosso, attesa per i dati Usa
Le borse europee, sulla scia di Wall Street, hanno aperto la giornata in rosso, riflettendo la volatilità e le incertezze che continuano a caratterizzare i mercati globali. Al momento, i principali indici europei sono in calo: Milano perde oltre un punto percentuale, trascinato da Stm, Fineco, Banco Bpm e Amplifon.
Il Fste Mib (+2,3%, 31.831 punti) ieri è stato il migliore in Europa grazie alla spinta delle banche. Gli acquisti sono scattati quando il ministro Giorgetti ha smentito di avere allo studio una tassazione degli extra-profitti. È stato ripreso il primo supporto degno di nota intorno a 31.500 punti, ma la soglia discriminante è ancora lontana a 28.800 punti.
I dieci strumenti finanziari più utilizzati dalla speculazione hanno subito le maggiori perdite di sempre nella settimana del tracollo di Tokyo. La scommessa sulla persistenza di una volatilità bassissima è costata miliardi di dollari ai trader, agli hedge fund e ai fondi pensione, dopo il sell off delle borse che ha portato il Vix fino a 65 punti, al massimo da ottobre 2020. I dieci strumenti finanziari quotati più grandi che investono sulla volatilità di breve hanno visto “volatilizzarsi” circa 4,1 miliardi di dollari dai massimi raggiunti all’inizio dell’anno, secondo i calcoli di Reuters e i dati di LSEG e Morningstar.
L’euro guadagna terreno sul dollaro a causa del calo dei rendimenti dei Treasury. Le dichiarazioni recenti di esponenti della Fed non sono riuscite a raffreddare le scommesse sul fatto che la crescita economica degli Stati Uniti si deteriorerà in modo drastico. Gli occhi sono puntati sui dati di oggi pomeriggio che riguardano nuove richieste settimanali di disoccupazione, attese in calo a 240mila da 249mila. Un’occasione per verificare la solidità del mercato. Intanto i big raccolgono cassa: Allianz ha aumentato a 1,5 miliardi di dollari il suo buy bach.