L’economia Usa rallenta, la Fed potrebbe avere una mano leggera a settembre. L’inflazione non scende in Europa, la Bce potrebbe reagire con un prossimo rialzo dei tassi. Di qui l’attenzione con cui, alle 11, gli operatori leggeranno sia i dati sull’andamento dei prezzi a luglio nell’Eurozona che i verbali dell’ultima riunione di Francoforte, utili per sondare gli umori dl direttorio. Senza farsi troppe illusioni: la spirale dei prezzi rallenta, ma non sembra destinata a fermarsi. Per questo la prospettiva sulla carta di una seduta a doppia velocità. Anche se il settore bancario celebra i conti di super Ubs, il colosso svizzero (5 mila miliardi di dollari amministrati) che festeggia l’affare del secolo: 29 miliardi di asset in più dopo l’acquisto di Crédit Suisse costato 3 miliardi.
Borsa 31 agosto: apertura attorno alla parità
Le borse dell’Europa hanno aperto intorno alla parità: EuroStoxx50 +0,1%, Piazza Affari +0,13% dopo il +0,09% di ieri. Agosto è stato per tutti i listini un mese difficile, ma non disastroso come si temeva. Si va dal -1% della Spagna al -6% di Amsterdam, passando per il -2% circa di Piazza Affari. La borsa olandese è stata tramortita dal crollo di Adyen (sistemi di pagamento), il titolo ha dimezzato la quotazione in un solo mese dopo una trimestrale ritenuta drammatica.
Milano +22% da gennaio, -2% ad agosto
Il nostro FtseMib conserva un guadagno del +22% da inizio anno e ha superato quasi indenne l’ostacolo della tassa straordinaria annunciata dal governo sugli utili delle banche. In particolare si torna a scommettere sul futuro di Monte dei Paschi. Primo indiziato per un’aggregazione é Banco Bpm.
A livello di settori europei, su base mensile si segnalano in positivo solo Energy e Farmaceutici, per circa l’1%, mentre spiccano il -6% di Auto, Materie di Base e Viaggi.
Btp a 4,19%. Bund a 2,55%.Le indicazioni arrivate ieri da Spagna e Germania hanno mostrato che la discesa dell’inflazione in Europa è lievissima e non continua. In agosto, l’inflazione armonizzata UE della Germania è stata del 6,4%, in lieve rallentamento dal +6,5% di luglio. In Spagna si è attestata al 6,1% leggermente sopra il +6% atteso. L’inflazione della zona euro è stimata in lieve frenata da 5,3% a 5,1%. Per l’Italia, la stima del tasso di inflazione armonizzato è al 5,6% dal 6,3% di luglio.
Agosto avaro per i listini, ma gli Usa recuperano
Agosto si avvia ad essere un po’ ovunque il mese peggiore del 2023 per le Borse con una perdita a livello di indice MSCI World di poco superiore al -2%.
A Wall Street agosto oscilla dal -1% di S&P500/Dow Jones al -2,5% del Nasdaq Composite. Se pensiamo, però, che da inizio gennaio il Nasdaq ha messo a segno un progresso del +34%. Nella seduta di ieri, peraltro, l’S&P500 (4.515) e il Nasdaq (14.019) hanno provato a violare le rispettive soglie chiave a 4.500 e 14mila punti.
La crescita degli occupati nel solo settore privato si è più che dimezzata in agosto a +177.000, da +371.000. Il calo è superiore alle stime degli economisti (195.000).Il Pil del secondo trimestre è cresciuto del +2,10% in seconda lettura, molto meno del +2,40% stimato.
Sotto le stime i consumi del secondo trimestre: +1,7% da +1,6% del mese precedente. Le stime erano a +1,8%. Il dato PCE sull’inflazione è aumentato nel secondo trimestre del +2% contro il 2,2% della prima lettura.
Asia in rosso ad agosto. Segnali di recessione dalla Cina
Agosto è andato male anche in Asia.La battaglia del pesce tra Giappone/Cina/Corea ha peggiorato le performance di Nikkei (-4% in agosto), CSI 300 (-7%) e Kospi (-6%). Tra i principali indici, è andato leggermente meglio il Sensex di Mumbay (-2%).
Le borse della Cina sono deboli oggi perché le indicazioni sull’attività economica sono a luci e ombre: CSI300 e Hang Seng -0,3%. L’indice PMI manifatturiero è risalito a 49,7 da 49,3 di luglio: il consensus di Bloomberg era 49,2. L’industria cinese è rimasta nella fase di contrazione, sotto i 50 punti, ma ci sono segnali di ripresa. Rallenta, pur restando in espansione, il settore servizi. L’indice PMI non manifatturiero scende a 51 da 51,5 del mese precedente.
Il Nikkei di Tokyo guadagna lo 0,7%. In Giappone le vendite al dettaglio sono salite del 6,8%, meglio delle aspettative. Kospi di Seul -0,4%. La produzione industriale della Corea del Sud ha registrato in luglio una battuta d’arresto, il calo mese su mese rettificato dalle componenti volatili è stato del -2%.
Petrolio e gas
Petrolio poco mosso: +0,4% ad agosto. Nell’arco del mese si sono bilanciate quasi perfettamente due forze opposte: il timore di una frenata della domanda globale e la prospettiva di altri tagli alla produzione
Gas UE (Amsterdam) ieri in rialzo del +3% a 39,20 euro/mwh: +18% in agosto, ma ancora -48% da inizio 2023. Ed è giusto ricordare che esattamente il 26 agosto di un anno fa il prezzo segnava il suo picco record intorno ai 300 euro/mwh
WeBuild raddoppia i ricavi in Australia, i conti di Campari
Saipem ha fatto sapere stamane di aver concluso con successo il collocamento di 500 milioni di obbligazioni senior unsecured guaranteed equity linked con scadenza al 2029. Le obbligazioni saranno convertibili in azioni ordinarie all’approvazione da parte dell’assemblea straordinaria dei soci, non oltre il 31 marzo 2024,.
Eni: L’asset manager svizzero Energy Infrastructure Partners (Eip) starebbe lavorando a una potenziale offerta per l’acquisto di una quota di minoranza di Plenitude, la controllata Eni per le energie rinnovabili, dicono due fonti a Reuters.
Webuildl’’utility australiana Snowy Hydro ha comunicato stanotte che la realizzazione di nuovi impianti produttivi affidata ad un consorzio guidato da Webuild, avrà un costo di 12 miliardi di dollari australiani, più del doppio del valore iniziale.Campari: stamattina sono usciti i risultati del trimestre di Pernod Ricard.