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Borsa 26 giugno vista in rialzo. Nvidia in recupero con un +7%. Il caso della startup Usa Rivian: +50%

Tornano ai massimi i titoli legati all’intelligenza artificiale. Secondo Statista, il settore è cresciuto oltre 184 miliardi di dollari nel 2024, un balzo di quasi 50 miliardi rispetto al 2023, e si prevede che questa crescita sbalorditiva continuerà anche nei prossimi anni, raggiungendo un valore di 826 miliardi di dollari nel 2030. Che succede oggi a Piazza Affari

Borsa 26 giugno vista in rialzo. Nvidia in recupero con un +7%. Il caso della startup Usa Rivian: +50%

La partenza è vista in rialzo stamattina sulle borse europee, di buon umore per la probabile conferma di Ursula von der Leyen nel segno della stabilità, ma anche nella scia della buona performance dei listini Usa e asiatici. A Wall Street in particolare è tornata l’attenzione per tutti i titoli tecnologici che nelle scors tre sedute avevano visto uno storno. Nvidia guadagna quasi il 7%, ma da segnalare è il caso Rivian, la startp che nell’afterhours guadagna il 50%.

La stella del Nasdaq è tornata: Nvidia +7%. Il caso Rivian

Ieri sera gli indici principali hanno chiuso contrastati, come in un’altalena, al contrario del giorno precedente, sono saliti i tech e sono invece scesi i settori tradizionali. L’S&P500 ha guadagnato lo 0,39%. L’intelligenza artificiale è tornata a interessare il mercato. Secondo Statista, il settore è cresciuto oltre 184 miliardi di dollari nel 2024, un balzo di quasi 50 miliardi rispetto al 2023, e si prevede che questa crescita sbalorditiva continuerà anche nei prossimi anni, raggiungendo un valore di 826 miliardi di dollari nel 2030. Ieri il Nasdaq Composite è salito dell’1,26%,trainanto dal rimbalzo di parecchi titoli tecnologici. In particolare Nvidia è rimbalzata del +7%, dopo tre sedute in cui aveva perso il 13% bruciando quasi 500 miliardi di dollari. Il Dow Jones invece ha perso lo 0,76%, allontanandosi dai massimi recenti, principalmente a causa delle perdite registrate nei settori dei consumi discrezionali e industriali, mentre l’indice delle piccole capitalizzazioni perde lo 0,3%. Il dato di giugno sull’indice di fiducia dei consumatori negli Stati Uniti è sceso a 100,4 rispetto al 101,3 del mese precedente, in linea con le previsioni degli analisti. Vola nell’afterhouer la startup di veicoli elettrici Usa Rivian con un rialzo del 50%. Volkswagen è pronta a investine nella startup un miliardo di dollari e poi altri 4 miliardi nel 2026.

Oggi nell’agenda macro Usa ci sono solo i dati sulle vendite di case nuove (atteso 636K unità; preced. 634K unità) e le scorte petrolio, settimanale (preced. -2,55 Mln barili). Il mercato presterà particolare attenzione domani al dato sul PIL del primo trimestre, atteso in crescita dell’1,4%, in accelerazione da +1,30%. Venerdì escono i dati chiave sull’inflazione statunitense, utili per avere ulteriori indicazioni sui tassi di interesse. L’indice dei prezzi PCE, l’indicatore di inflazione preferito dalla Federal Reserve, è stimato in rallentamento a +2,6% da +2,7%. Oggi i future di Wall Street sono in lieve rialzo.Treasury Note a dieci anni al 4,26%.

Tokyo in rialzo sulla scia del Nasdaq. Deboli le borse cinesi. La peggiore è l’Australia

La maggior parte delle borse dell’Asia-Pacifico si muove al rialzo sulla scia del rimbalzo del settore tecnologico americano. Il Nikkei a +1,20% e il Kospi a +0,5%, sostenuti dai guadagni di tutti i tecnologici, in particolare dei produttori di chip. Tsmc, il più grande produttore mondiale di chip a contratto, guadagna l’1%, con la borsa di Taiwan che sale dello 0,3%.

L’indice australiano ASX 200 è il peggiore in Asia, in calo dell’1% dopo dati che hanno mostrao un’inflazione superiore alle attese in maggio, il chè ha alimentato i timori che la Reserve Bank of Australia possa alzare i tassi in agosto. La settimana scorsa la banca centrale, anche se non ha menzionato esplicitamente la possibilità di un rialzo dei tassi, ha comunque assunto un tono più aggressivo di quanto i mercati si aspettassero.

Le azioni cinesi sono ancora deboli, rallentate dalle tensioni commerciali con l’Occidente. Gli indici CSI 300 e Shanghai Composite perdono lo 0,3%. L’indice Hang Seng di Hong Kong è piatto.
L’indice Sensex 30 ha raggiunto un livello record: il rinnovato ottimismo sull’economia indiana è un fattore chiave dei guadagni azionari nelle ultime settimane, con la ripresa dei mercati indiani dopo i risultati delle elezioni generali del 2024.

Borse 26 giugno: che cosa seguire oggi

Le borse europee attese iniziare in rialzo la seduta di oggi, guardando al future sull’Eurostoxx50 che guadagna lo 0,62%. Il presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, riceverà un altro mandato. Probabilmente sarà confermata anche la sua squadra, nel segno della stabilità.

Le borse europee ieri hanno consolidato il robusto rimbalzo di lunedì. Il FtseMib di Milano ha ceduto lo 0,40%, da +1,6% di lunedì. A Parigi, CAC 40 -0,6%, mentre si avvicina la data delle elezioni politiche. Il rendimento del Bund tedesco è fermo al 2,41% e quello del BTP al 3,92%. Lo spread Italia-Germania è sceso a 151 punti base. Il rendimento dell’ OAT francese decennale è sceso al 3,16% e il differenziale Bund/OAT è a 75 pb punti base. Il cambio euro dollaro è salito a 1,074. Petrolio Brent e WTI è cresciuto dello 0,5%. Fermo l’oro a 2,318 e il Bitcoin è a 61.700, poco mosso. Germania: l’indice GfK, sulla fiducia dei consumatori è sceso a -21,8 a luglio da -21.

Pirelli. Ha lanciato un sustainability-linked bond (Slb) a cinque anni. Il titolo è stato prezzato a 99,666. Gli ordini hanno sperato i 2,6 miliardi di euro.

Unicredit ha presentato un’offerta per Luminor e ora compete con il maggiore istituto di credito ungherese, Otp Bank Nyrt, per acquisire la banca baltica, secondo fonti a conoscenza della questione citate da Bloomberg.

Banca Mps, Barclays detiene al 18 giugno il 5,07%, di cui il 3,5% come posizioni lunghe, secondo un filing Consob. Ieri il presidente del gruppo assicurativo Unipol, Carlo Cimbri, ha detto che non ha nei suoi piani l’acquisto di quote di Mps.

Iren. Nell’aggiornamento del Piano Industriale prevede di investire 8,2 miliardi di euro nei prossimi sette anni e vede una crescita dei dividendi dell’8% fino al 2027. Il Cda ha deliberato il licenziamento per giusta causa dell’ad, Paolo Signorini. La governance andrà avanti con l’attuale assetto, che prevede le principali deleghe operative in capo a presidente e vice presidente esecutivi, senza un ad, fino alla scadenza dell’attuale board a primavera del 2025.

Moncler. RBC taglia il target price a 68 euro da 69 euro.

Tenaris Jefferies riduce il target price a 16 euro da 18 euro.

Fincantieri ha chiuso in ribasso del -9% nel secondo giorno dell’aumento di capitale da +24% del primo giorno. Il diritto d’opzione è sceso del 3,7%. L’operazione termina l’11 luglio. Diritti negoziabili fino al 5 luglio.

Ferrovie Nord Milano. Il Consiglio di Amministrazione di FNM ha deliberato oggi l’acquisto dal Gruppo TIM di 2.100.000 azioni ordinarie di Nordcom, corrispondenti al 42% del capitale sociale. Questa operazione, spiega una nota, rende FNM l’azionista unico di Nordcom, incrementando la sua partecipazione al 100%.

Lvmh ha annunciato l’acquisizione di Swiza, proprietaria di L’Epée 1839, prestigioso produttore svizzero di orologi di alta gamma e di autentici “oggetti d’arte” caratterizzati da meccanismi e complessità eccezionali.

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