Novità in arrivo per il bonus energia, prorogato dall’ultima manovra fino al 2021. Sul sito dell’Agenzia delle Entrate è disponibile una nuova applicazione gratuita con la quale i condomìni possono trasmettere la cessione del credito d’imposta Irpef del 65% ai fornitori. In sostanza, con questa procedura i condòmini, invece di detrarre la somma nella dichiarazione dei redditi, utilizzano il credito del bonus energia per pagare le imprese che nel 2016 hanno realizzato interventi di riqualificazione energetica sulle parti comuni degli edifici.
Per quanto riguarda invece le spese sostenute dal 2017 al 2021, l’ultima legge di bilancio ha previsto nuovi criteri per la cessione del credito in relazione agli interventi condominiali antisismici e di riqualificazione energetica. Le modalità attuative e i tempi di trasmissione dei dati saranno indicati in seguito dall’Agenzia delle Entrate.
Vediamo ora le istruzioni del Fisco valide per quest’anno sulle spese del 2016.
COME AVVIENE LA TRASMISSIONE
La trasmissione deve avvenire entro il 31 marzo 2017 attraverso i canali Entratel o Fisconline, anche questi disponibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate. La comunicazione può essere inviata direttamente dal condominio o tramite intermediari ed è obbligatoria per poter procedere alla cessione del credito.
Nel dettaglio, il condominio deve trasmettere i seguenti dati:
– l’elenco dei bonifici effettuati per il pagamento delle spese sostenute nel 2016 per lavori di riqualificazione energetica su parti comuni;
– il codice fiscale dei condòmini che hanno ceduto il credito;
– l’importo del credito ceduto da ciascuno;
– il codice fiscale dei fornitori a cui viene ceduto il credito;
– l’importo totale del credito ceduto a ciascun fornitore.
