Un bonus da 516,46 euro legato allo smart working da spendere per crearsi un piccolo ufficio in casa e lavorare più comodamente. La novità, che proprio novità non è, arriva con un emendamento al decreto Sostegni già approvato dal Parlamento che proroga fino alla fine dell’anno l’incremento dei fondi destinati ai cosiddetti fringe benefit – saliti da 258,23 a 516,46 euro per ogni dipendente – che i lavoratori possono utilizzare per comprare beni e servizi. Un rinvio che accompagna l’estensione dello smart working semplificato, che rimarrà in vigore fino al 31 dicembre 2021, consentendo a lavoratori e aziende di continuare con il lavoro agile senza la necessità di stipulare accordi individuali.
BONUS DA 516 EURO: COSA SONO I FRINGE BENEFIT
Vengono definiti fringe benefit quelle forme di retribuzione non in denaro che i dipendenti possono ricevere dai datori di lavoro. Si va dai beni aziendali, come auto e smartphone a servizi, da acquistare come i corsi di formazione. Un reddito che si aggiunge allo stipendio, ma di cui il fisco non tiene conto.
BONUS DA 516 EURO: COSA SI PUÒ ACQUISTARE
Usufruendo del bonus da 516,46 euro i lavoratori possono acquistare scrivanie, sedute ergonomiche e prodotti di illuminazione per lavorare meglio da casa. Da marzo 2020 infatti, lo smart working è diventata la modalità di lavoro predominante in Italia e in tutto il mondo. Nel nostro Paese, sono 5 milioni i lavoratori che, secondo le stime dell’Osservatorio Smart Working, hanno lasciato uffici per lavorare da casa, sostituendo le scrivanie con il tavolo da pranzo, le sedute da lavoro con la classica sedia da cucina o con il divano in salotto. A risentirne è stata la salute tra mal di schiena, mal di testa e dolori articolari. Usufruendo del bonus però è possibile acquistare tutto ciò di cui si ha bisogno per lavorare più comodamente, salvaguardando il proprio benessere fisico.
“Questa misura esisteva già, ma erano in pochi a conoscerla, soprattutto tra le aziende più piccole – ha dichiarato il presidente di Assufficio, Gianfranco Marinelli, al Sole 24 Ore –. Inoltre, il precedente plafond era insufficiente per allestire in casa una postazione di lavoro consona ai criteri di ergonomia e salubrità”.
Secondo uno studio realizzato da Ambrosetti e citato dal quotidiano economico, grazie a questi 516 euro, si potrebbe mettere in moto, potenzialmente, 1,6 miliardi di euro di consumi nel Paese, con un aumento o complessivo di 794 milioni di euro (251,5 euro pro-capite). Una cifra che aiuterà anche il comparto legno-arredo a risollevarsi dalla crisi economica innescata dalla pandemia di Covid-19.
COME OTTENERE IL BONUS DA 516 EURO
Il bonus per l’acquisto di beni e servizi esiste da tempo, ma con il Decreto Agosto il planfold è stato raddoppiato, mentre con il decreto sostegni ne è stata estesa la validità fino alla fine dell’anno. Nonostante ciò sono poche le aziende che ne usufruiscono e ancora meno le società produttrici che hanno stretto convenzione con le piattaforme di welfare per promuovere i propri prodotti. I dipendenti che intendono approfittare del bonus per acquistare arredi da ufficio devono dunque rivolgersi alla propria azienda che a sua volta dovrà concordare l’inserimento di scrivanie, sedie e prodotti di illuminazione all’interno dei fringe benefit concessi. A pagare tutto sarà lo Stato.
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buongiorno. potete indicarmi il punto del decreto ristori che prevede questi bonus?
non riesco a trovarlo... grazie