Dal 1° aprile 2025, entra in vigore il bonus straordinario da 200 euro per abbattere i costi delle bollette energetiche. Grazie al Decreto Bollette, il contributo è esteso non solo alle famiglie con redditi bassi, ma anche a quelle con un Isee fino a 25mila euro. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Bollette: come funziona e a chi spetta il bonus da 200 euro?
Il contributo da 200 euro riguarda ora tutte le famiglie con un Isee inferiore a 25mila euro, estendendo così i benefici anche a chi prima non aveva diritto al bonus sociale, che era limitato a chi aveva un Isee inferiore a 9.530 euro (o fino a 20mila euro per famiglie con almeno quattro figli a carico).
L’Arera, presieduta da Stefano Besseghini, ha chiarito che il contributo sarà erogato in rate giornaliere di 1,64 euro, per un totale di 200 euro, da oggi al 31 luglio 2025.
Per chi riceve già il bonus sociale: l’erogazione avverrà automaticamente, senza necessità di ulteriori azioni. Il contributo sarà aggiunto agli sconti già applicati in bolletta. Invece, chi non riceve il bonus sociale sarà necessario presentare l’Isee per fare domanda. Una volta verificato, il contributo sarà erogato seguendo le modalità stabilite da Arera. A breve, l’Authority definirà i dettagli relativi ai beneficiari e alle modalità di erogazione.
Riduzione delle tariffe energetiche nel secondo trimestre
Nel frattempo, le tariffe dell’energia elettrica per i clienti vulnerabili che restano nel regime di Maggior Tutela scenderanno del 2,4% nel secondo trimestre 2025, portando il costo a 30,54 centesimi per kilowattora, tasse incluse. Questa riduzione è legata al calo previsto dei prezzi dell’energia elettrica sui mercati all’ingrosso, conseguente alla diminuzione dei consumi di gas naturale con l’arrivo della primavera. Anche le tariffe del gas per i vulnerabili saranno aggiornate il 2 aprile.