La Ragioneria generale dello Stato ha dato il via libera alla legge di Stabilità, che ora attende il placet del Quirinale prima sbarcare in Parlamento. Intanto, questa mattina il premier Matteo Renzi incontra i rappresentanti delle Regioni per discutere dei tagli da circa quattro miliardi imposti dal Governo come una delle coperture per la manovra.
Quanto ai contenuti della legge, le ultime novità riguardano bonus bebè e pensioni.
1) BONUS BEBE’: 80 EURO OGNI MESE
Il contributo triennale alle neomamme con reddito familiare fino a 90mila euro lordi sarà erogato in forma mensile per un importo di 80 euro. Viene quindi scartata l’ipotesi di versare il contributo in un’unica soluzione annuale da 960 euro. La misura costerà allo Stato 500 milioni di euro nel 2015, un miliardo nel 2016 e un miliardo e mezzo l’anno dal 2017 in poi, qualora venisse confermata.
2) PENSIONI: PAGAMENTO POSTICIPATO SOLO PER I DOPPI ASSEGNI
Il versamento dell’assegno previdenziale slitterà al 10 del mese soltanto per chi riceve il doppio trattamento Inps-Inpdap, ovvero circa 800mila persone. Gli altri 15 milioni di pensionati continueranno a ricevere l’assegno come è sempre avvenuto: il primo del mese se a pagare è l’Inps, il 16 se invece il trattamento è a carico dell’Inpdap.