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Bonus asilo nido: prorogata al 30 giugno la scadenza per le domande 2022

Si tratta della scadenza per la presentazione delle fatture che certificano le spese sostenute per le rette relative al 2022. Ecco tutti i dettagli

Bonus asilo nido: prorogata al 30 giugno la scadenza per le domande 2022

Importante novità per il bonus asilo nido: la scadenza per la presentazione delle fatture che attestano le spese sostenute per le rette relative al 2022 viene prorogata dal 1° aprile al 30 giugno 2023. I documenti devono essere inviati all’Inps in via telematica utilizzando l’apposito servizio web disponibile sul sito istituzionale o sull’App Inps Mobile.

Per quanto riguarda il bonus asilo nido 2023 c’è tempo fino alla fine dell’anno per presentare le domande per il rimborso. La documentazione andrà inviata entro il 31 luglio 2024.

Bonus asilo nido 2022: la nuova scadenza

L’Inps ha annunciato, tramite messaggio n. 1346, la proroga dell’ultimo termine relativo al bonus asilo nido 2022, dando così più tempo ai genitori per fornire la documentazione necessaria per fruire del contributo. La proroga del termine si riferisce alle richieste presentate fino al 31 dicembre dello scorso anno e riferite appunto alle spese sostenute nel 2022 per le rette di iscrizione per la frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati.

Si ricorda che la domanda per il contributo deve essere stata presentata dal genitore che sostiene la spesa, indicando le mensilità relative ai periodi di frequenza scolastica per le quali si intende ottenere il bonus (comprese tra gennaio e dicembre 2022).

Bonus asilo nido 2022: la documentazione da presentare

Come stabilisce la normativa (art. 1 comma 355 della Legge di Bilancio 2017), il bonus viene concesso in seguito alla presentazione della documentazione che attesta l’avvenuto pagamento delle singole rette (ricevuta, fattura quietanzata, bollettino bancario o postale o, per gli asili nido aziendali, attestazione del datore di lavoro o dell’asilo nido dell’avvenuto pagamento della retta o trattenuta in busta paga).

Ai fini dell’accoglimento della domanda, i documenti devono contenere una serie di informazioni:

  • denominazione e Partita Iva dell’asilo nido;
  • codice fiscale del minore;
  • mese di riferimento;
  • estremi del pagamento o quietanza di pagamento;
  • nominativo del genitore che sostiene il pagamento della retta.

Se le fatture si riferiscono a più mesi di frequenza, devono essere allegate ad ogni mese di riferimento. Invece, se si hanno più ricevute per lo stesso mese di riferimento dovranno essere inviate in un unico file.

Come presentare la documentazione?

Per inviare la documentazione entro la nuova scadenza è necessario utilizzare la procedura telematica dell’Inps, collegandosi all’apposito servizio “Bonus asilo nido e forme di supporto presso la propria abitazione” disponibile sul sito istituzionale e da dispositivi mobili tramite il servizio “Bonus nido” dell’app Inps mobile.

Si ricorda che attualmente è attivo il servizio online per la presentazione delle richieste per il bonus asilo nido 2023, che si riferisce alle spese per le rette di iscrizione sostenute durante l’anno in corso.

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