Quando arriva il bonus 150 euro? Mentre ad alcuni è già arrivato, molti ancora sono in attesa e dovranno aspettare più a lungo: fino a febbraio 2023. Fatta eccezione per i lavoratori dipendenti e per coloro che operano nel settore sportivo è l’Inps ad accreditare l’indennità una tantum contro il caro prezzi. Vediamo quando arriva il bonus 150 euro secondo il calendario dell’Inps.
Quando arriva il bonus 150 euro?
La maggior parte dei beneficiari, tra cui anche lavoratori dipendenti e pensionati, ricevono il bonus in automatico a novembre 2022, mentre altre categorie, soprattutto quelle che devono presentare domanda entro il 31 gennaio 2023, lo percepiranno a febbraio 2023.
Per il lavoratore dipendente l’indennità sarà versata direttamente dal datore di lavoro con la retribuzione di novembre, erogata nello stesso mese o a dicembre. Mentre le partite Iva iscritte alle Casse di Previdenza Private hanno ricevuto i 150 euro insieme al bonus 200 euro.
Infine, tutte le altre categorie di beneficiari ricevono l’indennità dall’Inps. E come chiarito in una circolare, le operazioni di pagamento sono già partite e si concluderanno a febbraio 2023, dopo aver effettuato le verifiche necessarie.
A chi spetta e chi deve presentare domanda all’Inps
Secondo quanto ribadito dalla circolare, ci sono alcune categorie che devono fare domanda all’Inps per ottenere l’indennità una tantum entro il 31 gennaio 2023. L’Istituto dovrà fare tutte le verifiche del caso e questo farà ancora slittare i tempi, probabilmente sempre entro febbraio 2023. Ecco di chi si tratta: dei titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa; dottorandi e titolari di assegni di ricerca; i lavoratori stagionali, a tempo determinato e intermittenti; i lavoratori iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo.
A seguire il tabella riassuntiva su requisiti, modalità e tempi di pagamento del bonus 150 euro per chi riceve le somme direttamente dall’Inps.
Beneficiari bonus 150 euro | Requisiti | Pagamento |
Titolari di pensione, assegno sociale, pensione o assegno per invalidi civili, ciechi e sordomuti e trattamenti di accompagnamento alla pensione | Decorrenza trattamenti entro 1° ottobre 2022 e reddito non superiore a 20mila euro nel 2021 | Pagamento con le pensioni di novembre |
Lavoratori domestici | Aver beneficiato del bonus di 200 euro e rapporto di lavoro attivo alla data del 29 settembre 2022 | Pagamento automatico a novembre |
Nuclei familiari beneficiari del reddito di cittadinanza | Non aver percepito il bonus 150 euro da altri soggetti | Pagamento automatico insieme al RdC di novembre |
Titolari di rapporti co.co.co, dottorandi e assegnisti di ricerca | Iscrizione alla Gestione Separata, contratti attivi alla data del 18 maggio e reddito non superiore a 20mila euro | A febbraio 2023, dopo la presentazione della domanda |
Stagionali a tempo determinato e intermittenti | Almeno 50 giornate di lavoro nel 2021 (anche in più tipologie di rapporti) e reddito non superiore a 20mila euro | A febbraio 2023, dopo la presentazione della domanda |
Iscritti al Fondo pensione lavoratori dello Spettacolo | Almeno 50 contributi giornalieri nel 2021 e reddito non superiore a 20mila euro | A febbraio 2023, dopo la presentazione della domanda |
Disoccupati | Aver percepito Naspi o Dis-Coll a novembre 2022 | Pagamento automatico a febbraio 2023 |
Titolari di disoccupazione agricola | Percezione indennità di disoccupazione nel 2022 per importi di competenza 2021 | Pagamento automatico a febbraio 2023 |
Beneficiari e beneficiarie di alcuni bonus Covid | Aver beneficiato delle indennità del Dl n. 41/2022 e n. 73/2022 | Pagamento automatico a febbraio 2023 |
Autonomi senza partita Iva | Titolarità di contratti di lavoro autonomo occasionale nel 2021 con almeno un contributo mensile accreditato – Iscrizione alla Gestione Separata – Beneficiari del bonus 200 euro | Pagamento automatico a febbraio 2023 |
Incaricati delle vendite a domicilio | Partita Iva attiva, iscrizione Gestione Separata e reddito da medesime attività superiore a 5.000 euro, beneficiari del bonus 200 euro | Pagamento automatico a febbraio 2023 |