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Bollette luce: ecco i vincitori dell’asta per il servizio a tutele graduali per chi non passa al mercato libero

Imagoeconomica

Ieri è stato svelato il verdetto delle aste che hanno coinvolto il passaggio dei clienti dall’ambito della maggior tutela alle tutele graduali nel settore dell’energia elettrica. Un totale di circa 4,5 milioni di persone dovrà abbandonare il loro fornitore attuale e fare il grande salto verso un nuovo operatore, vincitore di pacchetti di clienti all’asta tenutasi all’inizio di gennaio. Le assegnazioni provvisorie hanno distribuito i clienti a 7 operatori diversi, spartendoli in 26 lotti dislocati su tutto il territorio italiano. Enel è riuscita a mantenere il massimo numero di lotti consentiti e si è aggiudicata il passaggio in 21 città, incluse Roma e Milano. Notevole anche l’exploit di Hera, che si è aggiudicata quasi 1,4 milioni di nuovi clienti. Anche Edison, Illumia, Iren, A2A e Eon hanno conquistato territori specifici in tutta Italia.

Servizio a tutele graduali: ecco il fornitore di energia della tua città

Ecco regione per regione e città per città l’esito delle aste del futuro servizio a tutele graduali:

  • Enel si è invece aggiudicata 7 lotti (il massimo consentito secondo i limiti imposti dall’Antitrust) per circa 1,4 milioni di utenti: Piemonte (Aosta, Biella, Verbania, Vercelli, Torino provincia), Lombardia (Brescia, Milano comune, Milano provincia), Emilia Romagna (Parma, Piacenza, Mantova, Modena, Reggio Emilia), Veneto (Verona, Vicenza, Belluno, Treviso), Friuli Venezia Giulia (Gorizia, Pordenone, Trieste), Trentino Alto Adige (Bolzano, Trento), Lazio (Roma), Sicilia (Catania, Enna, Siracusa, Messina, Ragusa), e altre.
  • Anche Hera si è aggiudicata 7 lotti: Piemonte (Alessandria, Asti, Cuneo, Sondrio, Novara), Lombardia (Bergamo, Cremona, Lodi, Pavia), Friuli Venezia Giulia (Udine), Liguria (Genova, La Spezia), Toscana (Lucca, Massa Carrara), Veneto (Padova, Venezia, Rovigo), Emilia Romagna (Bologna, Ferrara, Rimini, Forlì-Cesena, Ravenna), Abruzzo (Teramo, Chieti, L’Aquila, Pescara), Marche (Ancona, Pesaro Urbino, Ascoli Piceno, Fermo, Macerata), Campania (Caserta), e altre. In Emilia Romagna, la multiutility bolognese ha ceduto clienti a Enel, ma il confronto tra persi e guadagnati è considerevolmente positivo, con 40mila clienti andati, circa, e 1,375 milioni ottenuti.
  • Edison si è invece aggiudicata 4 lotti acquisendo la possibilità di servire circa 700mila nuovi clienti per l’energia elettrica, che si aggiungono ai due milioni annunciati nel 2023. Le città coinvolte sono Bari, Frosinone, Latina, Catanzaro, Crotone, Lecce, Reggio Calabria, Vibo Valentia, Catania, Enna, Siracusa, Messina, Ragusa, Avellino, Benevento, Grosseto, Livorno, Pisa, Pistoia, Prato e Siena.
  • Per Illumia 3 lotti, che ha ottenuto un milione di nuovi clienti a Torino, Varese, Como, Firenze, Nuoro Sassari e le province di Roma e Napoli. 
  • A Iren 2 lotti, che ha guadagnato 340mila clienti soprattutto a Brindisi, Matera, Potenza, Salerno, Taranto, Barletta Andria Trani, Campobasso, Cosenza, Foggia e Isernia. Eon, infine, ha avuto 1 lotto al Nord, con Imperia, Lecco, Monza Brianza e Savona.
  • A2A 2 aree. Si è ben ancorata nelle zone del Centro Sud, ottenendo 285mila clienti tra Cagliari, Napoli città, Oristano e l’area ameridionale della Sardegna, Agrigento, Caltanissetta, Palermo e Trapani.
  • Eon, infine, ha avuto 1 lotto al Nord, con Imperia, Lecco, Monza Brianza e Savona.

Il futuro delle bollette luce dopo le assegnazioni delle tutele graduali

Queste assegnazioni dovrebbero garantire ai clienti delle tutele graduali un prezzo inferiore rispetto alla maggior tutela, con un risparmio medio annuo di circa 80 euro lordi. Anche se le offerte di sconto variano per regione, si stima approssimativamente che alcuni clienti potrebbero beneficiare di uno sconto fino a 7 euro al mese sulle loro bollette.

Tuttavia, è importante notare che il numero di clienti assegnati potrebbe cambiare nel tempo. Per tre anni, dal luglio 2024 al luglio 2027, i clienti non vulnerabili potranno rifornirsi dal vincitore del lotto di competenza al prezzo fissato in sede di asta, oppure decidere di passare al mercato libero in qualsiasi momento. Pertanto, il calcolo dello sconto definitivo sulle bollette sarà stabilito solo a fine giugno. Inoltre, le utility che hanno perso margini per offrire sconti dovrebbero cercare di recuperare il guadagno con offerte competitive sul mercato libero.

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Categories: Economia e Imprese