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Bollette e ristori: in arrivo 1,6 miliardi per turismo, trasporti e scuole

Il Governo ha approvato il nuovo decreto “Sostegni ter” per contenere i rincari e i nuovi ristori per i comparti più colpiti dalle ultime misure anti-Covid – Stop alle tasse per le attività chiuse fino al 31 gennaio 2022 – Sconti sulla cig per ristoranti e hotel, via gli oneri di sistema per le imprese – Taglio a extraprofitti da rinnovabili – Ecco le novità

Bollette e ristori: in arrivo 1,6 miliardi per turismo, trasporti e scuole

Fondo unico nazionale turismo incrementato con 100 milioni di euro, mentre 45,22 milioni andranno alle scuole per fornire gratuitamente le mascherine Ffp2. Sale a 30 milioni il fondo per discoteche e sale da ballo e Cassa integrazione scontata fino a marzo per turismo e bar. Indennizzi ma solo per i vaccini non obbligatori. Sono le principali norme contenute nel nuovo decreto legge “Sostegni ter” (1,6 miliardi di euro) approvato dal Consiglio dei ministri per sostenere le attività più colpite dalle nuove restrizioni anti-Covid: turismo, cultura, sport, tessile e moda, catering e eventi. Sempre nello stesso ci sono anche gli interventi contro il caro bollette per calmierare i prezzi: azzerati gli oneri di sistema e coperti tramite i proventi delle aste delle quote di emissione di CO2, gli energivori ottengono un taglio del 20% delle bollette sotto forma di credito di imposta. Infine, è stato approvato all’unanimità decreto che consente ai grandi elettori positivi di prendere parte al voto per l’elezione del prossimo Presidente della Repubblica, a partire da lunedì 24 gennaio 2022. Ma vediamo nel dettaglio le ultime novità.

INTERVENTI CONTRO IL CARO BOLLETTE

La bozza del decreto bollette per ridurre gli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico prevede importanti novità: nel primo trimestre 2022 l’annullamento degli oneri di sistema per le utenze con potenza almeno a 16,5 kW, per un importo pari a 1,2 miliardi; alle imprese energivore, che hanno subito un incremento dei costi superiore al 30% rispetto al 2019, sarà riconosciuto un credito di imposta pari al 20% delle spese elettriche sostenute nel primo trimestre 2022. Un intervento da 540 milioni di euro.

L’azzeramento degli oneri di sistema, in parte, sarà finanziato da un “meccanismo di compensazione” sul prezzo dell’energia prodotta da rinnovabili (dal 1° febbraio al 31 dicembre 2022). Il Gestore dei servizi energetici (Gse) calcolerà la differenza tra i prezzi attuali e i prezzi medi dell’energia prodotta fino al 2020 dagli impianti green incentivati con vecchi sistemi. Se ci sono extra profitti, i produttori dovranno versare al Gse la differenza tramite compensazione, al contrario la incasseranno qualora la differenza fosse negativa.

Per la prima volta arriva una sforbiciata ai sussidi dannosi per l’ambiente. Una riduzione di 105,86 milioni di euro a partire dal 2022. Queste risorse saranno destinate al finanziamento delle misure per contenere i rincari dell’energia. Sul punto una forte presa di posizione del ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani.

NUOVI RISTORI PER ATTIVITA’ COLPITE DAL COVID

Stop tasse per discoteche, sale da ballo ed esercizi simili. Per queste attività, chiuse fino al 31 gennaio, vengono sospese le ritenute alla fonte e le trattenute dalle addizionali Irpef, e l’Iva. Tutto dovrà essere versato in un’unica soluzione entro il 16 settembre 2022.

Il Fondo Turismo viene rifinanziato con 100 milioni per il 2022. Il decreto prevede anche che l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali per assunzioni a tempo determinato nel settore turistico e degli stabilimenti termali introdotto nel 2020, con il decreto Agosto. Sia “riconosciuto, con le medesime modalità, limitatamente al periodo dei contratti stipulati e comunque sino ad un massimo di tre mesi, per le assunzioni a tempo determinato o con contratto di lavoro stagionale nei settori del turismo e degli stabilimenti termali”. Nel caso di conversione di questi contratti si prevede il beneficio contributo. Nel limite di 40 milioni di euro per l’anno 2022 a valere sulle risorse del Fondo.

Bocciata per il momento, la proposta di sostegno all’automotive per mancanza delle necessarie risorse.

In arrivo anche il bonus affitti per le attività in difficoltà, che operano nel comparto turistico per il primo trimestre del 2022. Il costo della misura è fissato a 128,1 milioni di euro. Il credito d’imposta per il settore tessile è pari al 60% dell’ammontare mensile del canone di locazione di immobili ad uso non abitativo e affitto d’azienda. Il bonus spetta a condizione che sussista una diminuzione del fatturato o dei corrispettivi nel mese di riferimento dell’anno 2022 di almeno il 50% rispetto allo stesso mese dell’anno 2019. Il decreto estende l’uso dei bonus termali non utilizzati al 31 marzo 2022.

Giro vite contro le frodi sui bonus edilizi, compreso il Superbonus. Per i crediti già oggetto di cessione al 7 febbraio si potrà procedere con una sola ulteriore cessione. Tutti i contratti che violeranno le norme saranno considerati nulli.

Mentre 20 milioni di euro andranno a giardini zoologici, acquari, parchi tematici e geologici. E c’è la proroga della cassa integrazione ordinaria (fino al 31 marzo 2022) per le imprese – con almeno mille dipendenti – che gestiscono almeno uno stabilimento industriale di interesse strategico nazionale”. Ricorso scontato alla cig per hotel e agenzie di viaggio, ristoranti, bar, mense e catering, parchi divertimento, stabilimenti termali, discoteche, sale da ballo e sale giochi, ma anche per i musei e radio taxi: risparmieranno, fino al 31 marzo, il contributo pari al 9% della retribuzione per le richieste di cig fino a 52 settimane; al 4% per chi utilizza il Fondo di integrazione salariale (sono destinati 80,2 milioni).

A organizzatori di feste e cerimonie, ristoranti e attività di ristorazione mobile, bar e esercizi simili senza cucina, gestione di piscine saranno destinati 40 milioni. Potranno accedere alle risorse le attività che hanno subito nel 2021 una riduzione del fatturato di almeno il 40% rispetto al 2019 e che hanno registrato nel 2021 un peggioramento del risultato economico d’esercizio in misura pari o superiore alla percentuale definita con il decreto 73 del 2021.

Per le misure urgenti di sostegno al settore della cultura ci sono diversi rifinanziamenti di fondi per un valore complessivo di oltre 111 milioni. Tra i diversi interventi, anche un sostegno di 50 milioni di euro per il 2022 per il settore suinicolo alle prese con la pesta suina africana.

Altri 400 milioni per rifinanziare il Fondo destinato a contribuire alle spese sanitarie legate Covid sostenute dalle Regioni e province autonome. Invece, 80 milioni di euro per il trasporto pubblico locale e 15 milioni per i servizi bus privati.

In arrivo anche 45,22 milioni per fornire gratuitamente mascherine Ffp2 nelle scuole. Fino a fine febbraio, le istituzioni scolastiche potranno acquisire le Fpp2 necessarie nelle farmacie o presso gli altri rivenditori autorizzati che abbiano aderito al protocollo d’intesa del 4 gennaio (0,75 centesimi a mascherina).

Nasce un fondo per indennizzare eventuali danni legati ai vaccini non obbligatori. Per “coloro che abbiano riportato lesioni o infermità, dalle quali sia derivata una menomazione permanente della integrità psico-fisica, a causa della vaccinazione anti-Covid” sono previsti rimborsi per una spesa complessiva di 150 milioni di euro.

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