Colpo di scena sul caso delle bollette a 28 giorni. Il Tar del Lazio ha annullato le sanzioni comminate dall’Agcom a Tim, Vodafone, Wind Tre e Fastweb. Le multe valgono in tutto circa 4,4 milioni, l’equivalente di 1,1 milioni di euro per ciascuna società.
L’Autorità a marzo 2017 – prima che il divieto della fatturazione a quattro settimane fosse imposto dalla legge – aveva sancito con una delibera il principio della fatturazione su base mensile. In seguito, siccome le società non avevano rispettato l’obbligo, l’Agcom avviò i procedimenti conclusi con le multe.
La sentenza del Tar, che non contiene ancora le motivazioni, non tocca invece i risarcimenti, cioè l’obbligo imposto agli operatori di restituire i giorni “erosi” agli utenti. La restituzione, stando a quanto stabilito dall’Agcom, dovrebbe avvenire entro il 31 dicembre.