Il 2011 di Bnp Paribas chiude con un calo dell’utile netto del 22,9%, a 6 miliardi di euro. Pesano moltissimo, nel computo, la svalutazione del 75% dei titoli di stato greci (per -3,45 miliardi) e la forte riduzione generale dei suoi impegni in debiti sovrani (-29%) con una perdita di -872 milioni.
Nel quarto trimestre 2011 l’utile netto del gruppo bancario è risultato pari a 765 milioni di euro, in calo del 50,6% rispetto allo stesso periodo dell`anno precedente. Il consiglio d’amministrazione proporrà all’assemblea generale degli azionisti di versare un dividendo di 1,20 euro per azione, con un tasso di distribuzione pari al 25,1%, pagabile a scelta in contanti o in azioni, distribuzione che permetterebbe di reinvestire almeno i tre quarti degli utili nell`impresa.
Il patrimonio di primo livello (tier 1), a fine 2011, è salito al 9,6%. Nella sua nota, il gruppo sottolinea di avere raggiunto gli obiettivi previsti dall’Eba (Autorità bancaria europea) con sei mesi di anticipo.