Bnp Paribas conferma l’interesse strategico e industriale dell’acquisizione di Axa Investment Managers e prevede la chiusura del deal per l‘inizio di luglio 2025. Tuttavia ha abbassato i target di ritorno sul capitale investito dopo l’aggiornamento delle linee guida della Banca centrale europea sul trattamento per l’acquisizione di società di gestione patrimoniale e in particolare sul cosiddetto Danish compromise: la Bce si è dichiarata contraria all’utilizzo da parte del gruppo francese del trattamento patrimoniale favorevole.
La Bce su questo fronte già si era espressa sfavorevolmente nel caso dell’Opa di Banco Bpm su Anima, e potrebbe avere implicazioni negative per il consolidamento del settore finanziario europeo, rendendo le operazioni M&A patrimonialmente più costose.
Ritorno di capitale di oltre il 14% nel terzo anno, Cet1 a -35 pb
Bnp Paribas ha abbassato la sua previsione di ritorno sul capitale per l’acquisizione di Axa Investment Managers da 5,1 miliardi di euro, ha detto stamane la banca francese in un comunicato, aggiungendo di aspettarsi un ritorno sul capitale di oltre il 14% nel terzo anno, in calo rispetto al 18% precedente. Questo rendimento dovrebbe essere superiore al 20% nel quarto anno, ha aggiunto.
Sulla base dell’interpretazione del trattamento prudenziale per le acquisizioni di società di gestione patrimoniale da parte della Bce, Bnp Paribas stima l’impatto della transazione sul rapporto CET1, una misura chiave della sua salute finanziaria, a circa -35 punti base (pb), rispetto ai -25 pb previsti in precedenza.
Le azioni di Bnp hanno perso il 2,41% venerdì, sottoperformando l’intero settore bancario europeo, dopo che l’agenzia di stampa Bloomberg aveva anticipato la decisione della Bce, mentre stamane guadagnano il 3,43%.
I termini e le condizioni della transazione saranno annunciati al momento della chiusura, secondo il comunicato stampa. Il gruppo francese ha l’obbiettivo di creare con questa operazione una piattaforma leader nella gestione patrimoniale che gli consenta di diventare il principale operatore europeo nella gestione del risparmio a lungo termine per assicuratori e fondi pensione. Questa piattaforma beneficerà della posizione di leadership di mercato di Axa IM e dell’esperienza del suo team specializzato in patrimoni privati, che favorirà un’ulteriore crescita sia presso gli investitori istituzionali che presso quelli retail.
Più in generale Bnp Paribas ha confermato il programma di riacquisto di azioni proprie, annunciato a febbraio 2025 e già approvato dalla BCE, così come resta invariata la politica di distribuzione del gruppo, sotto forma di dividendi e di remunerazione agli azionisti, rimane invariata. Le condizioni concordate dal Gruppo in merito al trattamento prudenziale da applicare a tale operazione saranno comunicate al closing, atteso a luglio 2025.