Oliver Zipse sarà il nuovo ceo di Bmw. La decisione è arrivata nel corso dell’assemblea del consiglio di sorveglianza tenutasi nella fabbrica di Spartanburg, in North Carolina. Il manager tedesco prenderà il posto di Harald Krüger che lo scorso 6 luglio aveva annunciato l’intenzione di dimettersi dopo che il consiglio di amministrazione della società si era detto incerto sul suo rinnovo contrattuale. La scadenza del suo contratto era fissata al 2020.
Zipse, 55 anni, lavora in BMW dal 1991 e fino ad oggi è stato responsabile della produzione. La nuova carica di ad sarà operativa dal prossimo 16 agosto. Sarà un compito non facile il suo: la casa bavarese è da tempo in difficoltà. Nel 2016 ha perso il primato nelle vendite globali di lusso, scavalcata dalla rivale di sempre, Mercedes-Benz.
“Zipse avrà certamente il compito di aumentare la quota di BMW nel mercato dei veicoli elettrici e un’altra area di attenzione potrebbe essere trovare il giusto equilibrio con il numero di modelli all’interno del portafoglio”, ha detto Jeff Schuster, presidente delle previsioni globali con LMC Automotive. “BMW ha adottato un approccio alla frammentazione in passato, con alcuni modelli che si sovrappongono ad altri all’interno dello showroom”.
Sulla borsa di Francoforte, il titolo Bwm guadagna l’1,21% a quota 66,95 dollari.