È ormai imminente l’halving di Bitcoin che dovrebbe avvenire il 20 aprile. L’halving, in italiano “dimezzamento” è un momento cruciale per le criptovalute e l’intero panorama finanziario, in quanto riduce la ricompensa per l’estrazione, diminuendo il numero di nuovi Bitcoin in circolazione e potenzialmente aumentando il prezzo delle valute esistenti. Trader e analisti puntano sull’aumento del prezzo delle criptovalute, che recentemente ha raggiunto livelli mai visti prima. Alcuni analisti, invece, sono preoccupati per la possibilità che il Bitcoin possa crollare al di sotto dei 60.000 dollari prima di un possibile rally, generando preoccupazioni nel mercato delle criptovalute.
In attesa dell’halving il prezzo del Bitcoin sta diminuendo rapidamente scendendo nelle ultime 24 ore, scendendo sotto i 61.000 dollari. Nell’ultima settimana, l’asset digitale ha perso il 12,70%.
Cos’è l’halving di Bitcoin
L’halving del Bitcoin è quindi un dimezzamento delle ricompense per i miner della blockchain di Bitcoin, allo scopo di ridurre il numero di nuove monete che entrano nella rete. Inizialmente, la ricompensa era di 50 BTC, attualmente è di 6,25 BTC e dopo il prossimo halving sarà di 3,125 BTC. In pratica, questo significa che i miner ricevono la metà della quantità di Bitcoin per ogni blocco valido che estraggono rispetto a prima dell’halving.
Secondo il Whitepaper di Bitcoin, l’evento si verifica approssimativamente ogni quattro anni e stabilisce che la ricompensa di blocco dovrebbe essere dimezzata ogni 210.000 blocchi al fine di ridurre il flusso di nuove monete che entrano nella rete Bitcoin. Un meccanismo progettato per regolare l’offerta della criptovaluta nel tempo, rendendo sempre più difficile la produzione di nuovi Bitcoin e limitandone la quantità totale che entrerà mai in circolazione. Questo ciclo quadriennale ha tradizionalmente condizionato le dinamiche di mercato, rendendo l’halving un evento molto atteso nel mondo delle criptovalute.
L’halving è un evento predefinito e programmato nel protocollo del Bitcoin, secondo il progetto originale di Satoshi Nakamoto, lo pseudonimo della misteriosa persona che ha inventato la criptovaluta nel 2008.
Halving Bitcoin: perché serve
L’halving di Bitcoin è essenziale per controllare l’inflazione limitando l’offerta a 21 milioni di bitcoin. Questo sistema garantisce la scarsità e previene la svalutazione, riducendo il flusso di nuove monete in circolazione. Attualmente, 19 milioni di bitcoin sono già in circolazione, e ogni giorno vengono creati circa 900 Bitcoin. Dopo il 20 aprile, l’emissione si ridurrà a 450 Bitcoin al giorno. Per come è strutturato il sistema bitcoin l’offerta complessiva non potrà superare i 21 milioni di pezzi.
Attualmente, il tasso di inflazione del Bitcoin è inferiore al 2%, ma scenderà a meno dell’1% dopo l’halving previsto per aprile 2024, secondo David Weisberger, CEO della piattaforma di trading CoinRoutes.
Halving Bitcoin: un evento ogni quattro anni
Il dimezzamento di Bitcoin avviene ogni quattro anni. Dalla sua creazione, la criptovaluta ha già vissuto tre halving. Il primo dimezzamento dei bitcoin è avvenuto nel novembre 2012, seguito da quello nel luglio 2016 e dal più recente nel maggio 2020. L’ultimo dimezzamento è invece previsto per il 2140. A quel punto, ci saranno 21 milioni di BTC in circolazione e nessuna nuova moneta verrà più creata. I minatori guadagneranno solo le commissioni di transazione pagate dagli utenti sulla blockchain.
Storicamente, il prezzo del Bitcoin è aumentato dopo i dimezzamenti, anche se altri fattori possono influenzare il mercato e non vi è alcuna garanzia che questo modello si ripeta.
Secondo Adrian Fritz, capo della Ricerca di 21Shares, intervistato da Milano Finanza, l’halving del Bitcoin porta a uno “shock da dimezzamento dell’offerta” che di solito si traduce in una sovraperformance del Bitcoin nei dodici mesi successivi. Si è osservato che, in media, ci vogliono circa 172 giorni affinché l’asset superi il suo valore massimo storico (Ath), mentre occorrono 308 giorni per raggiungere un nuovo livello massimo del ciclo una volta superato l’Ath.