Oggi è l’ultimo giorno di consultazioni per cercare di formare un nuovo governo. Giovedì il premier pre-incaricato, Pier Luigi Bersani, dovrà tornare a riferire al Quirinale. Il Capo dello Stato vuole certezze sulla maggioranza assoluta al Senato prima di conferire il mandato pieno al leader del Partito Democratico. Ma ormai sembra proprio che, a meno di miracoli, Bersani non abbia i numeri. E’ improbabile anche che il Presidente della Repubblica voglia concedergli qualche giorno in più per fare altri tentativi.
L’appuntamento di giornata è quello fra il segretario del Pd e i rappresentanti del Movimento 5 Stelle. I grillini hanno già chiarito ripetutamente che non voteranno mai la fiducia a un Esecutivo Bersani e per evitare scherzi da qualche franco tiratore (come accaduto nell’elezione dei presidenti delle Camere) ha chiesto e ottenuto che la riunione di oggi venga trasmessa in diretta streaming.
Intanto ieri il segretario del Pdl, Angelino Alfano, ha ribadito che l’unica strada praticabile per il centrodestra è quella più invisa ai democratici, ovvero larghe intese e governissimo. Bersani ha incontrato difficoltà anche nelle trattative con Scelta civica di Mario Monti, che non ha negato il proprio appoggio, ma solo a patto di un ampio consenso parlamentare.