Franco Bernabè, insieme a due soci e con il sostegno delle banche, lancia una Spac focalizzata sulla transizione verde: la Spac si chiama Sustainable Ventures e il collocamento presso la Borsa italiana parte oggi con l’obiettivo di raccogliere 150 milioni di euro, a cui hanno già aderito Intesa Sanpaolo, UnipolSai e Camfin Alternative Assets “riconoscendo l’unicità e la qualità del progetto e del team”. Le negoziazioni in Borsa inizieranno nel mese di marzo.
La Spac è promossa da Bernabè, già Ad di Eni e di Telecom Italia, e attualmente presidente di Acciaierie d’Italia (ex Ilva) su cui sta lavorando sotto traccia per favorirne il rilancio.
Gli altri soci di Bernabè sono Carlo Calabria, fondatore di Cmc Capital e capitano di lungo corso dell’investment banking, e Manfredi Lefebvre d’Ovidio, presidente di Heritage Group.
I settori target della Spac sono quelli della transizione verde sostenuti dal PNRR
“I settori target – spiega una nota di Sustainable Ventures – saranno quelli che beneficiano in modo diretto o indiretto della transizione verde, uno dei pillar del PNRR, tra cui la mobilità sostenibile, l’economia circolare, le fonti rinnovabili di energia e tutti i settori legati all’elettrificazione”.
Le tre passioni di Bernabè oggi: acciaio, energia e tlc
La promozione della Spac, in un settore che conosce molto bene fin da quando era all’Eni, segna il rinnovato dinamismo che caratterizza Bernabè di questi tempi. In meno di 10 giorni, oltre a lanciare la Spac, Bernabè è diventato advisor strategico di Dazn, il network che gestisce il calcio in streaming, dopo aver vinto la gara per i diritti televisivi. Ma soprattutto è diventato anche presidente di DRI, la nuova società di Invitalia che punta a ridurre l’utilizzo del carbone nella siderurgia.
Insomma acciaio, energia e tlc sono le tre passioni che riempiono le giornate di Bernabè, uno dei manager più apprezzati in Italia e all’estero per la sua competenza e per il suo rigore etico. E non è detto che sia finita qui e che prossimamente non arrivino altre novità.