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Berlusconi, Tribunale Sorveglianza: sì a liberazione anticipata

L’ex premier finirà di scontare la pena con 45 giorni di anticipo – Il Tribunale di Sorveglianza ha accolto la richiesta presentata dai legali dell’ex premier nonostante il parere negativo della Procura.

Berlusconi, Tribunale Sorveglianza: sì a liberazione anticipata

E’ arrivato il via libera del Tribunale di Sorveglianza di Milano: Silvio Berlusconi finirà di scontare prima del previsto la propria pena, ovvero l’affidamento in prova ai servizi sociali imposto dopo la condanna per frode fiscale nell’ambito del processo per i diritti tv Mediaset.

Il sì alla liberazione anticipata per il leader di Forza Italia è arrivato questa mattina dal giudice Beatrice Crosti, titolare del fascicolo relativo all’attività di Berlusconi alla Sacra Famiglia, casa di ricovero per anziani di Cesano Boscone, che terminerà dunque con 45 giorni di anticipo rispetto alla scadenza naturale.

Il Tribunale di Sorveglianza ha così accolto la richiesta presentata dai legali dell’ex premier nonostante il parere negativo della Procura. Calendario alla mano, il periodo di affidamento in prova ai servizi sociali si concluderà dunque domenica 8 marzo. La condanna originaria era a 4 anni di reclusione, di cui tre cancellati dall’indulto. 

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