Oggi si riunisce la Giunta per le elezioni e immunità parlamentari del Senato, chiamata a pronunciarsi sulla decadenza di Silvio Berlusconi. In ogni caso il pronunciamento non avverrà in giornata, quando sarà “incardinato” il caso in Giunta e definito il calendario dei lavori. Al momento, la strada per l’ex premier e tuttora leader del Pdl è assolutamente in salita: 14 senatori, che sono quelli di Pd e M5S, hanno già dichiarato che non salveranno Berlusconi, mentre sono soltanto in 8 a voler dar battaglia.
Sulle tempistiche è comunque difficile fare previsioni perché molto dipenderà dalle mosse del Pdl, che con un cambio di strategia dell’ultimora potrebbe sollevare problemi di procedura in pendenza del ricorso a Strasburgo. Con un documento di 33 pagine gli avvocati del leader del Pdl hanno infatti fatto ricorso alla Corte europea dei diritti dell’uomo, per violazione dell’articolo 7 della Convenzione europea.