Tra la crisi e gli aumenti dei prezzi della benzina, le vacanze di questo agosto 2012 si fanno sempre più amare. La verde ieri ha toccato un nuovo record salendo a 2,019 euro al litro nell’isola di Ischia. Infierisce anche l’ultimo avvertimento dei Codacons: si devono spendere anche 20 euro in più rispetto allo scorso anno. E lungo le autostrade, dove si muovono migliaia di vacanzieri italiani, le brutte sorprese non sono mancate.
Lungo la Milano-Serravalle la verde “servita” in un distributore Agip-Eni è arrivata a 2,016 euro al litro, stesso prezzo registrato anche in una pompa Tamoil a Sestri Levante. Solo lo scorso aprile si era visto un picco simile e in questo momento sono ben 14 le aree di servizio autostradali a proporre la verde servita a quota due euro, scatenando le ire delle associazioni dei consumatori.
Non a caso, gli italiani che quest’anno hanno deciso di rimanere in città anche d’estate sono molti. Le nuove abitudini maggiormente eco-sostenibili come la bicicletta o il car-sharing, stanno prendendo piede nelle grandi metropoli ma ancora stentano ad essere utilizzate per le vacanze. Tuttavia un dato positivo per l’economia c’è ed è l’aumento delle immatricolazioni di auto alimentate a gpl e metano.
