Battuta d’arresto, stamane, nel trend rialzista dei prezzi dei carburanti. Tuttavia i listini non scendono e le punte in alcune aree del Paese rimangono per la verde a 1,878 euro al litro, per il diesel a 1,761 e per il Gpl a 0,823.
Il dato è stato diffuso da Quotidiano energia, secondo cui il giorno di tregua dei listini è imputabile al richiamo del ministro dello Sviluppo economico, Flavio Zanonato, agli operatori.
I prezzi praticati sul territorio sono sostanzialmente fermi, con aggiustamenti locali, no-logo comprese. Le medie nazionali della benzina e del diesel sono rispettivamente a 1,839 e 1,742 euro/litro (Gpl a 0,795).