La famiglia Benetton riduce l’esposizione in Pirelli, di cui oggi ha in mano il 4,7%. Schematrentaquattro, società interamente controllata da Edizione (holding dei Benetton) ha annunciato che oggi inizierà un’offerta di obbligazioni unsecured exchangeable in azioni ordinarie Pirelli per 200 milioni euro, garantite in via diretta ed incondizionata da Edizione.
Se saranno convertite tutte le obbligazioni, alla famiglia Benetton rimarrà in mano solamente l’1,6% delle azioni Pirelli. La mossa era da mettere in conto dopo il recente scioglimento del patto che controllava Pirelli. Tra l’altro, a detta degli esperti, non è da escludere che optino per unasoluzione di questo tipo anche altri soci che detengono complessivamente il 10% del capitale, ossia Mediobanca, Generali e Unipol.
L’offerta di Benetton, si legge in una nota, è rivolta esclusivamente a investitori qualificati italiani ed esteri. Le obbligazioni saranno emesse al 100% del loro valore nominale nella denominazione di 100mila euro per ciascuna obbligazione e, salvo che siano state precedentemente convertite, rimborsate o cancellate, le obbligazioni saranno rimborsate alla pari il 29 novembre 2016.
I bond saranno a tasso fisso, con cedola annua compresa tra lo 0.25% e lo 0.75%, pagabile posticipatamente su base annuale il 29 novembre di ogni anno. Il prezzo di conversione iniziale delle obbligazioni sarà fissato con un premio compreso tra il 25% ed il 30% del prezzo medio ponderato per i volumi delle azioni registrato sulla Borsa Italiana nell’arco temporale compreso tra il lancio e la determinazione dei termini finali dell’emissione. La data di regolamento delle obbligazioni è prevista per il 29 novembre.
Nonostante la notizia della vendita, a metà mattina il titolo in Borsa di Pirelli guadagna lo 0,36%.