Beghelli va in orbita a Piazza Affari, dove guadagna il 42,42% a 0,329 euro per azione. Questa mattina, a mercati ancora chiusi, Gewiss ha annunciato la sottoscrizione con Gian Pietro Beghelli, Luca Beghelli, Graziano Beghelli e Maurizio Beghelli di un contratto preliminare per l’acquisto di una partecipazione rappresentativa del 75,04% del capitale sociale di Beghelli, società bolognese attiva nei sistemi di sicurezza ed illuminazione tecnico professionale.
Gewiss si è impegnata ad acquistare la partecipazione rilevante dai venditori ad un prezzo per azione pari a 0,3375 euro cum dividend, ossia fatto salvo l’eventuale aggiustamento nel caso in cui venga deliberato o distribuito un dividendo.
Gewiss lancerà un opa per il delisting
Dopo aver perfezionamento l’acquisizione, Gewiss deterrà dunque una partecipazione rappresentativa del 75,04% di Beghelli. Successivamente Gewiss procederà al delisting del titolo dal mercato regolamentato Euronext Milan, lanciando un’offerta pubblica di acquisto sul resto del capitale sempre a 0,3375 euro.
Il prezzo, sottolinea Gewiss “incorpora un premio pari a circa il 46,8% rispetto al prezzo ufficiale delle azioni registrato il 9 dicembre e pari a circa il 44,9% rispetto alla media aritmetica ponderata per i volumi dei prezzi ufficiali delle azioni registrati nell’ultimo mese; pari a circa il 42,8% rispetto alla media aritmetica ponderata per i volumi dei prezzi ufficiali degli ultimi tre mesi”. Il titolo questa mattina si sta dunque avvicinando al prezzo di Opa.
Non è finita qui: Gewiss e i venditori hanno sottoscritto anche un accordo volto a regolare, inter alia, la composizione del cda alla data di esecuzione e, successivamente, fino alla conclusione dell’offerta. “Beghelli – si legge nella nota entrerà a far parte del gruppo Gewiss, nel quadro di un progetto finalizzato a garantire continuità a dipendenti, collaboratori e clienti di Beghelli assicurando l’ingresso in un gruppo con solide radici italiane, che condivide gli stessi valori di integrità, eccellenza e sostenibilità e ha già adottato una governance manageriale orientata alla trasparenza e all’innovazione”.
Il perfezionamento della cessione è previsto indicativamente nel primo trimestre 2025.