X

Beesy, fintech in campo per le partite IVA

FIRSTonline

Il marchio di fabbrica è tedesco, ma il progetto è italiano al 100%. Anche perché Beesy, la piattaforma sviluppata da FinLeap (la prima società europea del settore) nel Fintech District di Milano, nasce per risolvere non pochi problemi per le piccole e medie imprese, una clientela tanto nuova quanto promettente per l’economia digitale. “Si tratta della nostra prima startup costruita fuori dalla Germania” conferma Ramin Niroumand, il fondatore e Ceo del gruppo, 600 dipendenti, che ha già sviluppato 16 società tra cui Solaris Bank, la prima piattaforma con licenza bancaria completa. E si tratta di un’applicazione promossa da Marco Berini, ex Head of Innovation di Unicredit, uno dei personaggi-chiave dell’introduzione del Fintech in Italia, in abbinata e non in contrapposizione con le banche. Beesy, in particolare, vuol essere un vero problem solver per le pmi e il mondo professionale.

Il sistema consente fin d’ora di:
• Collegare un conto corrente bancario di Banca Sella accedendo ai movimenti
• Disporre bonifici direttamente da Beesy
• Creare fatture e seguirne lo stato del pagamento
• Memorizzare e classificare le spese
• Dialogare con gli esperti Beesy di consulenza fiscale e amministrativa
• Consentire l’accesso a Beesy anche al proprio commercialista.

Conclusa entro pochi mesi la fase sperimentale, Beesy, sviluppata interamente in Italia assieme a Fabrick, il primo ecosistema tricolore per lo sviluppo dell’open banking, consentirà:
• L’apertura di partita IVA per liberi professionisti e imprese individuali
• L’elaborazione delle dichiarazioni dei redditi
• La condivisione dei documenti online con i commercialisti
• Notifiche automatiche, ad esempio, al raggiungimento dei limiti di ricavi (forfettario)
• La riconciliazione dei dati bancari con fatture e costi.

“I liberi professionisti e le imprese individuali in Italia hanno faticato per decenni a causa della burocrazia e della mancanza di adeguati strumenti digitali”, dice Matteo Concas, 3 anni, già general manager Italia della banca N26, l’istituto online tedesco che offre la possibilità di avere un conto corrente gratuito in un qualsiasi Paese della UE. Per centrare l’obiettivo Beesy potrà contare sull’alleanza con alcune banche, a partire da Banca Sella. Ma altri istituti bancari si uniranno nei prossimi mesi fino a quando la direttiva Ue PSD2 aprirà completamente la connessione a tutte le banche italiane fino a diventare, scommette Berini, “un punto di riferimento nel processo di digitalizzazione in Italia perché è già dimostrato a livello globale, e sicuramente ancora di più lo sarà in Italia, che le Pmi abbracciano con grande interesse le soluzioni digitali che le aiutano nella loro quotidianità”.

Related Post
Categories: Tech