La possibilità di un taglio dei tassi di interesse da parte della Banca centrale europea non è da escludere. Lo ha sottolineato Ewald Nowotny, membro del board di Francoforte e governatore della banca centrale austriaca. “La Bce non si impegna in anticipo e un taglio dei tassi non può essere escluso. Tutto dipende dai prossimi sviluppi”.
In precedenza il suo collega lussemburghese Yves Mersch aveva, invece, affermato che le aspettative di un taglio dei tassi di 50 punti non corrispondono a realtà. Nowotny ha poi aggiunto che la Bce “potrebbe ulteriormente rivedere al ribasso le previsioni di crescita indicate a inizio mese” e sulla Grecia ha spiegato che “il default non è nello scenario né delle autorità greche né della Bce”.