La Bce interviene sui Monti bond. E consiglia il tesoro di entrare nel capitale di Mps piuttosto che farle emettere nuovo debito per pagare gli interessi. Perché l’emisisone di nuovi strumenti finanziari potrebbe comportare nuove difficoltà.
Al momento il governo è autorizzato a sottoscrivere le obbligazioni ibride Monti bond fino a 3,9 miliardi. Se Mps non è in grado di pagare in contanti gli interessi sui Monti bond, può emettere nuove azioni che verranno sottoscritte dal Tesoro o nuovi strumenti finanziari, ossia debito. Per la Bce è molto meglio la prima strada, ossia trasformare le cedole di Monti bond in nuove azioni della banca piuttosto che in nuove obbligazioni.
L’emissione di nuove obbligazioni, “specialmente se ripetuta nel tempo a causa dell’assenza o dell’inadeguatezza di profitti distribuibili, finirebbe per appesantire il carico di interessi sul bond, in un contesto operativo già difficile. Ciò potrebbe mettere ulteriormente in discussione la performance della banca nel breve termine e compromettere la sua capacità di rimborsare il bond nei tempi dovuti” scrive Francoforte nel suo parere alTesoro. Sarebbe poi bene, sempre per l’Eurotower, introdurre nella legislazione relativa ai Monti bond maggiori dettagli riguardo la subordinazione, il pagamento delle cedole, le caratteristiche di un’eventuale conversione in azioni e altre condizioni dell’emissione.