La Banca centrale europea ha confermato il tasso di riferimento dell’Eurozona allo 0,15%, il minimo storico raggiunto il mese scorso con l’ultima riduzione. Restano inoltre allo 0,40% il tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginali, e a -0,10% il tasso con cui la Bce retribuisce i depositi che custodisce per conto delle banche commerciali.
La decisione comunicata oggi dal Consiglio direttivo è in linea con le attese degli analisti. Il mese sorso, oltre a ridurre i tassi, il presidente Mario Draghi aveva annunciato anche la decisione di immettere un ammontare ingente di liquidità nell’economia reale tramite operazioni vincolate di rifinanziamento agevolate a lungo termine alle banche.