Super multa dell’Antitrust alla Bayer Cropscience Srl: oltre cinque milioni euro. La società dovrà pagare per aver abusato, insieme a Bayer Cropscience Ag, della sua posizione dominante sul mercato della produzione e commercializzazione di prodotti fungicidi a base di fosetil, utilizzati contro la peronospora della vite.
Secondo l’istruttoria condotta dall’Authority, la Bayer ha ostacolato i concorrenti non concedendo l’accesso agli studi di cui è titolare. Si tratta di studi indispensabili per ottenere il rinnovo delle autorizzazioni al commercio di prodotti a base di fosetil. Non sono nemmeno replicabili, in quanto effettuati su animali vertebrati. Risultato: le imprese concorrenti, riunite in una Task Force ai fini della trattativa, sono state costrette ad uscire dal mercato.
La posizione di dominanza di Bcs in Italia è provata dall’elevata quota di mercato detenuta dalla società (nel 2007 pari a circa il 46%), che era anche l’unica a svolgere sia l’attività di produzione e commercializzazione di prodotti finiti sia quella di fornitore alle imprese concorrenti. Queste condizioni hanno consentito all’azienda di far salire i prezzi in modo sostanzialmente arbitrario. La Bayer è quindi responsabile della riduzione dell’offerta complessiva sul mercato e del successivo aumento dei prezzi al dettaglio.