Bayer è in trattative esclusive con Basf per la vendita integrale delle sue attività nel settore dei semi vegetali. Lo annuncia il gruppo tedesco dicendosi fiducioso che, attraverso questa operazione, verrà incontro alle preoccupazioni della Commissione europea, che ha congelato la fusione con l’americana Monsanto per possibili violazioni antitrust. Già lo scorso ottobre, proprio per facilitare l’operazione, Bayer aveva venduto proprio a Basf le attività agrochimiche per una cifra vicina ai 6 miliardi.
L’Opa lanciata dall’azienda di Leverkusen su Monsanto è la più grande offerta su un’azienda americana dall’estero: la scalata in contanti, del valore di 66 miliardi, è la più ricca della storia della Borse mondiali. “Pensiamo a una possibile conclusione nel secondo trimestre del 2018”, ha recentemente detto l’amministratore delegato di Bayer, Werner Baumann. “Il nostro obiettivo ora quello di essere in grado di chiudere l’operazione nel secondo trimestre del 2018”.