La raccolta complessiva di minibond nel 2022 per favorire i progetti di crescita delle 22 imprese italiane che hanno aderito al programma Basket Bond Italia ammonta a circa 100 milioni. È questo il bilancio 2022 del progetto presentato dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI), Cassa Depositi e Prestiti (CDP), Mediocredito Centrale (MCC), Banca Finint, Confindustria Veneto Est ed ELITE-Gruppo Euronext. Lo scopo del piano è quello di sostenere attraverso strumenti di finanza alternativa l’accesso al mercato dei capitali e i piani di investimento e di sviluppo delle aziende di minori dimensioni, rafforzando la competitività in Italia e all’estero.
Le imprese finanziate con i minibond
In particolare, comunica cdp in una nota, alle prime 9 imprese emittenti si sono aggiunte ulteriori 13 aziende operanti in alcune delle principali filiere strategiche dell’economia nazionale:
- Gemmo è attiva nel mondo delle infrastrutture e dei servizi (ha emesso minibond per 7 milioni),
- Bonotto opera nella sistemazione nel terreno di palancole, componenti strutturali (3 milioni),
- Mobili Fiver fabbrica e vende mobili (3 milioni),
- Gabbiano è attiva nel settore del commercio all’ingrosso di vari prodotti di consumo (2 milioni),
- Bibetech stampa materiale per settori tecnici (5 milioni),
- Bortolomiol produce e commercializza vini e spumanti (2 milioni),
- Patelec fabbrica e vende fili elettrici (4 milioni),
- HNH Hospitality acquista, ristruttura e gestisce attività turistiche e ricreative (5 milioni),
- S.I.M.E.T. gestisce impianti elettrici (3,5 milioni),
- Azzurra Group produce e commercializza mobili (4 milioni),
- Aton realizza e vende software (3 milioni),
- Cerbone distribuisce accessori per serramenti (3 milioni)
- De Angelis Food produce pasta fresca (5,3 milioni).
Ognuna di queste imprese ha emesso minibond, tutti della durata di sei anni comprensivi di preammortamento, raccogliendo risorse utili a sostenere i propri progetti da realizzarsi nell’arco dei prossimi anni. La sottoscrizione di questi minibond è avvenuta attraverso una società veicolo – Special Purpose Vehicle (SPV) – che a sua volta ha emesso titoli sottoscritti da CDP e MCC, in quote paritetiche.
“Il programma beneficia della garanzia del Fondo Europeo di Garanzia (FEG) gestito dalla Banca Europea per gli Investimenti (Gruppo BEI), parte integrante del pacchetto di misure di risposta al Covid approvato dalla UE nel 2020 e dedicato a contrastare le difficoltà economiche e i rallentamenti produttivi causati dalla pandemia”, sottolinea Cdp in una nota in cui spiega inoltre che l’iniziativa è stata promossa da Banca Finint, nel ruolo di arranger in cooperazione con Confindustria Veneto Est, ed ELITE, parte del Gruppo Euronext. CDP e MCC hanno investito nei minibond emessi dalle imprese che intendono finanziare la propria crescita dimensionale utilizzando un canale alternativo e complementare a quello creditizio tradizionale.
Lanciato a metà settembre con una capacità massima di 150 milioni, il piano in pochi mesi ha consentito il perfezionamento di quattro tranche dal valore complessivo di circa 100 milioni con un numero di emittenti che risulta il più alto tra i programmi di basket bond realizzati nel 2022 a livello nazionale.