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Basilicata, primi voti scrutinati: Bardi in vantaggio, il centrodestra vede la vittoria

Elezioni regionali, lo spoglio è ancora all’inizio, ma il vantaggio del presidente uscente Vito Bardi sullo sfidante di centrosinistra Piero Marrese è molto ampio. La coalizione che governa il Paese verso una nuova vittoria dopo l’Abruzzo. In forte calo l’affluenza: alle urne meno di un elettore su due

Basilicata, primi voti scrutinati: Bardi in vantaggio, il centrodestra vede la vittoria

Va a rilento lo spoglio in Basilicata, dove domenica e lunedì (fino alle 15) si è votato per eleggere il governatore e 20 consiglieri regionali, ma il centrodestra sembra avviarsi verso un’altra vittoria. Dopo aver riconfermato Marsilio in Abruzzo e aver perso le Regionali in Sardegna, i partiti al governo sono pronti a festeggiare il secondo successo in pochi mesi con la conferma del governatore uscente Vito Bardi (nella foto, ndr). Un successo che viene letto come un segnale positivo in vista delle elezioni europee in programma a giugno. Debacle invece per il centrosinistra, che paga mesi di polemiche e divisioni, con Italia Viva ed Azione che hanno deciso di correre con il centrodestra. 

Per il momento, l’unico dato definitivo è quello sull’affluenza, pari al 49,8%, quasi quattro punti in meno rispetto al 53,5% del 2019, quando si votava in un solo giorno.

Basilicata: Bardi in ampio vantaggio

Quando sono state scrutinate 22 sezioni su 682, in base ai dati del Viminale, Vito Bardi sembra avviarsi verso la vittoria ed al momento gode di un ampio vantaggio: è al 54,2%.Il governatore Uscente è il candidato unico del centrodestra, sostenuto da Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Udc, Azione, Orgoglio lucano, La vera Basilicata. 

Segue il candidato del centrosinistra Piero Marrese, fermo al 45,1%. Marrese è appoggiato da Pd, Movimento 5 stelle, Basilicata casa comune, Basilicata unita, Avs-Europa verde-Sinistra italiana-Psi-La Basilicata possibile. Il candidato Eustachio Follia (Volt) è fermo a 0,96%.

Le prime reazioni

Non parla per adesso Vito Bardi, chiuso nelle sale dell’albergo La primula in attesa dell’evoluzione dello spoglio. Da Roma però sono già arrivati tutti i big di Forza Italia, pronti a festeggiare la probabile ampia vittoria. Dal capogruppo alla Camera, Paolo Barelli, alla ministra delle Riforme e coordinatrice regionale, Maria Elisabetta Alberta Casellati.

Proprio la ministra Alberti Casellati, presente al comitato di Vito Bardi, si è detta “ottimista” sul risultato delle elezioni in Basilicata. La ministra è stata l’esponente del governo più presente nella campagna elettorale di Bardi, candidato alla presidenza della Regione in quota Forza Italia.

“Prudenza, ma sembrerebbe che la Basilicata, che è un po’ diventata l’Ohio delle elezioni italiane, vada nel verso giusto per il centrodestra”, ha commentato il capogruppo di Forza Italia alla Camera, Paolo Barelli, parlando con i giornalisti nel quartier generale di Bardi, che va verso una netta vittoria. 

Di tutt’altro tono invece, i commenti del centrosinistra. “Ringrazio Piero Marrese perché ha fatto una battaglia molto difficile. Ci si è arrivati tardi. Siamo arrivati a questo appuntamento elettorale dopo aver fatto molti errori. È successo di tutto. Penso che il risultato sia l’effetto degli errori che ci sono stati nella composizione della coalizione. Con M5S c’è la necessità di stabilire alcuni regole che devono valere sempre. Occorre darci un perimetro. Non si può, di volta in volta, decidere in maniera diversa”, ha detto la vicepresidente del Parlamento europeo, Pina Picierno, esponente del Pd.

“I seggi sono ufficialmente chiusi. Grazie a tutte e tutti per l’impegno, la passione, il lavoro straordinario. Adesso aspettiamo con fiducia i risultati”. ha scritto in un post su Facebook Piero Marrese, candidato del centrosinistra a presidente della Regione Basilicata.

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