Barclays ha un nuovo amministratore delegato. E’ Antony Jenkins, nominato oggi ufficialmente al posto di Bob Diamond, l’ex Ceo costretto alle dimissioni dopo lo scandalo sulla manipolazione del tasso interbancario Libor. Membro del comitato esecutivo della Banca britannica dal 2009, Jenkins in precedenza era stato responsabile della divisione di banca al dettaglio e per le imprese.
“Barclays – ha dichiarato il nuovo ad – è una banca universale, con molte attività. Abbiamo commesso gravi errori negli anni più recenti e abbiamo chiaramente fallito nel soddisfare le attese dei nostri azionisti. Abbiamo un obbligo nei loro confronti – clienti, azionisti, colleghi e verso la società – e un’opportunità unica di ristabilire la reputazione di Barclays. Il viaggio richiederà tempo, abbiamo molto da fare, e cominceremo immediatamente”.
Sullo scandalo Libor sono state aperte inchieste in Europa e negli Stati Uniti e Barclays ha già patteggiato una multa da 290 milioni di sterline. E la nomina del nuovo Ceo è arrivata a poche ore da una nuova inchiesta ordinata dall’ufficio britannico contro le frodi finanziarie. Il Serious Fraud Office ha annunciato un’indagine penale sui pagamenti fatti a Barclays nel 2008 dalla Qatar Holding, parte del fondo sovrano del Qatar. L’inchiesta si aggiunge a quella già avviata dalla Financial Services Authority, l’ente di vigilanza del settore.
Durante la crisi, l’istituto era stato salvato dall’intervento del Qatar, che è ancora il maggiore azionista con una quota del 6,65%.
