Semplicemente incredibile quanto accaduto al Camp Nou: il Barcellona si qualifica ai quarti di finale di Champions League rimontando il 4-0 dell’andata a favore del Psg, che è stato anche capace di segnare un gol con Cavani nella partita di ritorno, costringendo i catalani a farne sei. Ma gli uomini di Luis Enrique ce l’hanno fatta, all’ultimo respiro: dopo essere andati sul 3-0, il gol dell’attaccante uruguaiano sembrava aver tagliato loro le gambe perchè a quel punto bisognava farne altri tre, in meno di in quarto di partita. Nel finale è accaduto l’imponderabile: la remuntada folle si è completata nel giro di pochi minuti, fino all’87esimo il punteggio era ancora 3-1, poi sono arrivati tre gol di cui due nei minuti di recupero (il primo su rigore fischiato per un fallo su Suarez).
L’ultimo, quello decisivo per la qualificazione, lo ha segnato Sergi Roberto proprio all’ultimo secondo. Prima di lui, nell’ordine, Suarez, autorete Kurzawa, Messi su rigore, Neymar e Neymar ancora su rigore. Non era mai successo nella storia di una competizione calcistica europea che una squadra rimontasse da uno svantaggio di 4-0: impresa che entra nella leggenda, resa ancora più difficile dal fatto di aver subito gol in casa e di essere stati pertanto costretti a farne non 4 (per i supplementari) o 5, ma ben 6.
