In tutti gli stati europei è stato emesso un mandato di cattura per Younes Abouyaaqoub, il terrorista 22enne che era alla guida del furgone omicida sulla Rambla di Barcellona. Il Ministro degli interni catalano Joaquim Form ha confermato che la caccia all’attentatore continua senza sosta, ma che esiste la concreta possibilità che il killer sia già fuori dai confini spagnoli.
Subito dopo aver abbandonato il furgone, Abouyaaqoub avrebbe raggiunto a piedi la zona dell’università, passando attraverso il mercato della Boqueria, come confermato da alcuni fotogrammi pubblicati dal sito di El Pais.
Ogni ora si susseguono notizie, confermate e non, sull’identità e sui rapporti degli attentatori. Stando a quanto scrive Le Parisien, l’Audi A3 utilizzata per il secondo attacco a Cambrils era stata fotografata da un autovelox nella regione dell’Ile-de-France, circa una settimana prima degli attentati.
Al momento l’attenzione delle autorità catalane è concentrata su Mohamed Houli Chemlal, arrestato dopo l’esplosione del covo di Alcanar di mercoledì scorso, il giorno prima degli attentati. Il terrorista, interrogato ormai da tre giorni, starebbe fornendo informazioni sulle fasi preparatorie dell’attentato e sul rapporto dei killer con l’imam Abdel Baki Essati.