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Banzai, è italiana la sfida ad Amazon

FIRSTonline

Banzai allarga il giro d’affari e sfida il colosso Amazon. La società fondata da Paolo Ainio punta diretta alla leadership nell’e-commerce in Italia e, dopo un aumento di capitale sottoscritto dalla Sator, ha acquisito MisterPrice, ePlaza e Bow, tre dei principali siti di un settore in forte e continua crescita (20% l’anno), a dispetto della crisi.

L’annuncio ufficiale è atteso nei prossimi giorni, ma ormai è cosa fatta: il giro d’affari di Banzai dovrebbe crescere dai 130 milioni di euro dello scorso anno fino a 170 milioni, ma a crescere, più che altro, è il potenziale di espansione della societò.

Soddisfatto Paolo Ainio, che spiega di voler ampliare il raggio d’azione della società, per ora leader negli articoli hi-tech, ad altri generi di consumo, mentre l’amministratore delegato di Banzai Commerce Edoardo Giorgetti fa il punto sugli obiettivi dell’azienda: “La nostra strategia in questo momento è sviluppare canali verticali con target sempre più precisi“.

L’idea di Banzai è quella di concentrare tutte le forze sul mercato italiano “L’ecommerce – spiega ancora Giorgetti- è prevalentemente un mercato locale. I consumatori preferiscono comprare da siti del loro Paese: in Gran Bretagna appena il 20% di chi fa acquisti online si rivolge a siti stranieri. In Francia la percentuale è del 12% e in Italia appena dell’8%”. Per farlo, la società informatico, può contare anche sulla sua rete Pick&Pat, un network che può contare su 50 punti di ritiro sparsi in 40 città, e in cui i clienti possono ritirare e pagare alla consegna il bene acquistato via Internet.

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